Governo, furbata di Salvini per aprire la crisi: “La maggioranza non c’è più, andiamo alle elezioni anticipate”. Le reazioni di M5S e delle opposizioni

di SERGIO TRASATTI/ La crisi del governo gialloverde si è aperta formalmente ma non ufficialmente. Al termine di una giornata convulsa, il leader della Lega Matteo Salvini in una nota ha scritto: “Andiamo subito in Parlamento per prendere atto che non c’è più una maggioranza e restituiamo velocemente la parola agli elettori”. In precedenza il premier Giuseppe Conte era salito al Colle dal Presidente della Repubblica Mattarella “per un incontro informale”.  L’obiettivo di Salvini è quello di ottenere lo scioglimento delle Camere ad agosto perché si possa andare alle urne il 13 o il 20 ottobre. Cosa mai successa nella storia della repubblica italiana.

La replica di Luigi Di Maio a Salvini. Il capo politico dei pentastellati ha detto: “Il M5s è pronto ad andare al voto, mentre la Lega ha preso in giro il Paese. Della poltrona non ci interessa e non ci è mai interessato nulla, ma una cosa è certa: quando prendi in giro i cittadini, prima o poi ne paghi le conseguenze”. Poi Di Maio ha lanciato un appello al parlamento: “C’è una riforma a settembre, fondamentale, che riguarda il taglio definitivo di 345 parlamentari. Votiamo il taglio di 345 poltrone e poi andiamo alle urne”. E a chi gli ha chiesto di un’eventuale parlamentarizzazione della crisi Di Maio ha replicato: “Non ragiono con i ‘se’”.

Le reazioni dell’opposizione. Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, ha commentato: “Ora si torni al voto per dare agli italiani quel governo sovranista che alle ultime elezioni europee hanno dimostrato di volere”. Mentre il segretario del Pd Nicola Zingaretti ha dichiarato: “Siamo pronti alla sfida. Nelle prossime elezioni non si deciderà solo quale governo ma anche il destino della nostra democrazia, della collocazione internazionale del nostro Paese”. Maria Stella Gelmini di Forza Italia: “L’unica strada è il voto anticipato”. Le prossime ore saranno decisive per capire come finirà.

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