Gwyneth Paltrow perseguitata da uno stalker per 17 anni

Londra-Prima del film "Proof" al London Film Festival con Gwyneth Paltrow. (Regista: John Madden. ) giulia muir

Per un momento l’attrice Gwyneth Paltrow è apparsa scossa fino alla lacrime in un’aula di tribunale a Los Angeles mentre testimoniava nell’ambito del processo dell’uomo accusato di essere un suo stalker per 17 anni. Dante Siou, questo il nome dell’uomo accusato, è al momento sotto processo per la sua condotta tra il 2009 e il 2015 e in particolare deve rispondere delle lettere, dei messaggi e degli oggetti non richiesti inviati all’attrice. Si tratta di messaggi in cui Siou dice di voler sposare Paltrow, ma alcuni contengono anche riferimenti alla sua morte e riferimenti sessuali.

La deposizione di Gwyneth Paltrow è andata avanti per circa due ore e mezzo, ma l’attrice ha mostrato segni di cedimento, fino alle lacrime, quando le e’ stato chiesto se temesse per la sicurezza dei suoi figli. “Sì”, ha risposto con la voce rotta, ricordando inoltre che tale situazione è durata per 17 anni. Si è poi ricomposta e ha continuato: “Ho paura perché la natura delle sue comunicazione è fuori da ogni logica”.

Commenta per primo

Lascia un commento