TENNIS, COPPA DAVIS/ Un grande Fognini trascina l’Italia ai quarti di finale: a Buenos Aires, battuti 3-2 i campioni in carica dell’Argentina

di FABIO CAMILLACCI/ Al termine di una sfida interminabile e durata ben quattro giorni, l’Italia del tennis a Buenos Aires batte 3-2 l’Argentina detentrice della Coppa Davis e accede ai quarti di finale dove sfiderà il Belgio dal 7 al 9 aprile. Determinante sul punteggio di 2-2, il successo in rimonta di Fabio Fognini contro uno scatenato Guido Pella che si era aggiudicato i primi due set. Punteggio finale in favore dell’azzurro: 2-6 4-6 6-3 6-4 6-2, in 4 ore e 15 minuti.

Il match. Già dai primi game si capisce che non è giornata per l’azzurro. Il tennista ligure è nervoso, poco lucido e molto falloso. Inoltre, il rovescio gli si ferma spesso sul nastro e con il dritto a sventaglio perde la misura del campo. Pella invece è perfetto, cioè: non dà quasi mai punti di riferimento all’italiano, anzi, con il dritto mancino a uscire, lo manda spesso fuori campo. Questo almeno è il copione dei primi due set: 2-0 per l’argentino, sembra finita e invece no. Fognini c’è e rimonta: 2-2. Il quinto e decisivo set inizia con 2 palle break che Fabio manca. Ma nel quinto game Pella molla e Fognini si porta sul 3-2. L’azzurro gioca sempre meglio, spolvera le righe, conferma il break con Pella costretto a dare fondo a tutte le sue energie per restare incollato alla partita. Ma l’argentino è stanco e la palla non gli viaggia più come all’inizio. Così Fognini va a servire per il match in vantaggio per 5-2; l’azzurro si aggiudica la sfida al primo match point con Pella che non controlla la risposta.

Cadute illustri. E’ la quinta volta nella storia della Coppa Davis che la vincitrice e la finalista dell’edizione precedente vengono eliminate al primo turno. Era accaduto alla Svezia e alla Cecoslovacchia nel 1976, agli Stati Uniti e alla Svizzera nel 1993, alla Svezia e all’Italia nel 1999, alla Spagna e agli Stati Uniti nel 2005, e ora all’Argentina e alla Croazia. Come detto adesso l’Italia è attesa dal Belgio.

Tradizione azzurra favorevole contro il Belgio. 5-3 per l’Italia nei precedenti. Gli azzurri hanno vinto nel 1950 (3-2 a Bruxelles nei quarti della zona Europea), nel 1952 (3-1 a Milano nella finale Europea), nel 1959 (4-1 a Bruxelles nel secondo turno), nel 1961 (3-2 a Bruxelles nel secondo turno) e nel 1969 (4-1 a Genova nel primo turno). Il Belgio ineve ha avuto la meglio nel 1953 (3-2 a Bruxelles nella semifinale Europea), nel 1957 (3-2 a Bruxelles nella finale Europea) e nel 2000 (4-1 a Mestre nello spareggio per la retrocessione).

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