Esplosione per fuga di gas in una villetta a Greve in Chianti: morti un uomo, la compagna e il marito di lei

Nell’esplosione di una villetta a due piani avvenuta ieri mattina alle 8,30 a Borgo di Dudda (nel comune di Greve in Chianti), dovuta quasi certamente a una fuga di gas, sono morte tre persone: un uomo, Fabio Gandi di 59 anni, la sua compagna e coetanea. Giuseppina Napolitano, e l’ex marito della donna, Giancarlo Bernardini di 64 anni. Ci sono volute delle ore per recuperare tutti e tre i corpi dal cumulo di macerie.

 La villetta era composta da due appartamenti, nessuno dei quali era abitato. La coppia di 59enni, entrambi residenti a Prato, lo scorso aprile avevano acquistato quello al piano superiore, dove si recavano di tanto in tanto per effettuare dei lavoretti. E dovevano appunto montare delle tende alle finestre. Avevano chiesto aiuto all’ex marito di lei, anche lui di Prato, col quale erano rimasti in ottimi rapporti. Hanno salutato i vicini, e sono entrati. Pochi istanti dopo l’esplosione che ha distrutto la villetta. 

 E’ probabile, ipotizzano i soccorritori, che le stanze della villetta ne fossero sature quando i tre sono entrati, e che, accendendo l’interruttore della luce, abbiano innescato la deflagrazione. La fuga di gas potrebbe essersi prodotta dall’impianto a gpl che, spiegano i carabinieri, era installato nell’appartamento sotto a quello acquistato dai 59enni pratesi.

Secondo le prime indagini i vicini avrebbero avvertito nelle ore precedenti la tragedia un forte odore di gas.

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