Due fratelli di 6 e 7 anni annegano in un invaso per l’irrigazione in Puglia. I corpi dei due bambini recuperati dai Vigili del fuoco. Aperta un’inchiesta per omicidio colposo

Due fratellini rumeni di 6 e 7 anni sono annegati vicino Manfredonia, in provincia di Foggia, dentro un  invaso per l’irrigazione profondo circa tre metri. Secondo le prime ipotesi sarebbero scesi per fare il bagno nel vascone per la raccolta di acqua e non sarebbero più riusciti a risalire. A dare l’allarme sarebbero stati i genitori, non vedendo tornare i bambini e scoprendo davanti al vascone le loro ciabattine.

I Vigili del Fuoco del comando provinciale di Foggia hanno trovato i corpi dopo lunghe ricerche anche con l’aiuto di una squadra di esperti sommozzatori e con l’aiuto delle fotoelettriche, trattandosi di una zona poco illuminata. L’invaso si trova in una campagna tra Manfredonia e Zapponeta, in località Fonterosa, e ha forma quadrata con dimensioni 40m x 40m e profondità di circa 3 metri. .

Un’indagine per omicidio colposo è stata aperta per accertare eventuali responsabilità. Ne ha dato notizia il sindaco di Manfredonia Giovanni Rotice. Il quale ha dichiarato: “Nonostante i primi drammatici dettagli della vicenda, tutti avevamo sperato sino all’ultimo che potessero essere ritrovati sani e salvi. Una preghiera per loro ed un grazie alle Forze dell’Ordine e a quanti, nonostante il buio e le difficoltà logistiche della zona, si sono prodigati immediatamente con generosità e professionalità nelle operazioni di ricerca. La comunità di Manfredonia si stringe con profondo dolore ed affetto attorno alla famiglia delle due vittime“.

Il vascone si trova a pochi metri dall’abitazione dove vivevano i due ragazzini insieme alla famiglia. La recinzione del vascone – che ha un argine di circa un metro e mezzo – era parzialmente divelta, ma non si sa se lo fosse da tempo; comunque i due bambini non sarebbero stati in grado di farlo loro.

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