Sfregia con coccio di bottiglia prete e sacrestano a S. Maria Maggiore

Santa Maria MaggiorePare che soffra di disturbi psichici l’uomo che nel pomeriggio di ieri ha aggredito nella basilica di Santa Maria Maggiore a Roma il padre superiore e il sagrestano, ricoverati in ospedale per le ferite riportate. L’aggressione è avvenuta in sacrestia. All’interno della chiesa in quel momento c’erano diversi fedeli.
L’aggressore è un quarantenne di Roccasecca (in provincia di Frosinone): è entrato nella basilica di Santa Maria Maggiore, sede arcivescovile di Roma, e ha aggredito con un coccio di bottiglia il sacerdote e il sacrestano, ferendoli al volto. E’ stato bloccato da una pattuglia dei carabinieri della compagnia piazza Dante in servizio di vigilanza all’esterno della chiesa.

Dei due feriti il più grave è il sagrestano, trasportato in ospedale in codice rosso per una profonda ferita dallo zigomo al mento. Anche il sacerdote è stato ferito al viso.

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