
Il capo del Dipartimento di polizia della contea di Los Angeles ha dichiarato che i feriti sono stati portati in ospedali della zona in condizioni che vanno dallo stabile al critico e ha riferito che le persone “stavano uscendo dalla location urlando” quando gli agenti sono intervenuti. Ha inoltre raccontato che gli agenti sono poi entrati nella sala da ballo dove hanno trovato le vittime mentre i vigili del fuoco intervenivano sui feriti. Meyer non ha spiegato perché la polizia non ha fornito informazioni sulla sparatoria per diverse ore mentre il killer era ancora in fuga. Il capitano ha detto che è troppo presto per sapere se il killer conoscesse qualcuno nella sala da ballo o se si possa parlare di crimine d’odio.
La sparatoria è avvenuta presso lo Star Ballroom Dance Studio, a pochi isolati dal municipio di Monterey Park, su Garvey Avenue che è punteggiata da centri commerciali e piccole attività che hanno insegne sia in inglese che in cinese.
Seung Won Choi, proprietario del ristorante dall’altra parte della strada, ha detto al Los Angeles Times che tre persone si sono precipitate nel suo locale e gli hanno detto di chiudere a chiave la porta perché avevano visto un uomo con una mitragliatrice.
Monterey Park è una città di circa 60 mila abitanti, con una popolazione a maggioranza asiatica. Migliaia di persone hanno partecipato alle celebrazioni per il capodanno lunare.
“La gente di Monterey Park avrebbe dovuto trascorrere una notte di gioiosa celebrazione del capodanno cinese. Invece, è rimasta vittima di un orribile e spietato atto di violenza armata”, ha scritto su Twitter il governatore della California, Gavin Newsom.
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