Lemmetti nuovo assessore al Bilancio in Campidoglio. Mazzillo: “La Raggi sta tradendo i principi del M5s”

Ancora un rimpasto  nella giunta comunale di Roma: Gianni Lemmetti (foto), assessore al Bilancio e alle partecipate del Comune di Livorno, ha  presentato le dimissioni al sindaco Filippo Nogarin (M5s), per andare ad assumere lo stesso incarico al Comune di Roma. Ieri mattina  una comunicazione del presidente del consiglio comunale di Livorno, Daniele Esposito, indirizzata ai capigruppo, in cui si annunciava che l’assessore Lemmetti si era dimesso dall’incarico.

Interrogato sull’argomento, l’assessore al Bilancio della capitale, Andrea Mazzillo, aveva detto all’Ansa: “Io non ne so nulla, non ho avuto informazioni a riguardo. Sono stato fino a ieri sera con la sindaca e non mi ha detto nulla. Sono informazioni di stampa di cui non sono al corrente. Sinceramente non so di cosa si stia parlando. Io ad oggi continuo ad essere assessore al bilancio”.

Ovvia la reazione nel Pd. Se ne fa portavoce  il consigliere capitolino del Partito Democratico Marco Palumbo. Il quale commenta: “Continuano i record negativi di Virginia Raggi. Con Roma sull’orlo del default e con l’Atac prossima alla chiusura, la Raggi trova il tempo di fare l’ennesimo rimpasto di giunta: siamo al quarto assessore al Bilancio in un anno. Dopo aver cacciato Marcello Minenna, Raffaele De Dominicis è ora il turno di Andrea Mazzillo. Ora arriva da Livorno tal Gianni Lemmetti, che curriculum ha? E soprattutto, quanto durerà? A questi quattro assessori al Bilancio – prosegue – aggiungiamo anche la cacciata dell’assessore all’Urbanistica Paolo Berdini, di quella ai rifiuti Paola Murano, oltre ad inchieste e all’arresto di Raffaele Marra che hanno decimato le persone più vicine alla sindaca. L’incompetenza e le lotte di potere dei 5 Stelle stanno uccidendo Roma”.

Poi nella giornata di oggi la conferma della sostituzione di Mazzillo con  Lemmetti in Campidoglio. L’ex assessore al Bilancio del Comune di Roma, su La7, ha spiegato: “Virginia Raggi sta tradendo il principi del M5s da cui si è partiti, di collegamento con la base, che ha portato al successo elettorale”. Mazzillo parla di “sgarbo umano” nei suoi confronti: “nessuna telefonata” da Virginia Raggi. E precisa: “Non mi sento un ex, ma profondamente attivista”, “è l’epurazione 2.0”, “questo è il new deal della sindaca”. “Sull’Atac ho un mio progetto per creare un focus group, sono pronto a fare ripetizioni”, aggiunge.