Il segretario regionale siciliano del Partito democratico, Anthony Barbagallo, rivela in un’intervista al quotidiano La Sicilia, di avere “dato mandato ai nostri legali di verificare la candidabilità del capolista dei Cinquestelle, Di Paola, alle elezioni regionali siciliane e, di conseguenza, la fondatezza di una causa civile per chiedere al M5s il risarcimento dei danni subìti dal Pd per il mancato rispetto delle regole che c’eravamo dati», aggiungendo che la decisione del M5S di rinunciare all’accordo è «roba da ultimo cerchio dell’inferno dantesco, quello dove sono confinati i traditori“.
Povero Pd! Non risulta, invece, che il M5s abbia pensato di prendere una iniziativa analoga contro il Pd quando Enrico Letta ha deciso di rompere l’alleanza con il M5s per stringerla con Calenda e con Renzi, né che altrettanto abbiano fatto Calenda e Renzi con il Pd dopo la rottura di questa sgangherata alleanza centrista.
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