di Marco Valerio/ Il Tour de France 2015 sembra “maledetto”: e nel lunedi di riposo, dalla Grande Boucle arriva una notizia brutta ogni giorno. Paolini trovato positivo alla cocaina, rottura della spalla per Froome quando era in maglia gialla, cadute a ripetizione e tanto altro. L’ultima brutta, bruttissima, notizia che si registra è invece la seguente: Ivan Basso ha un tumore al testicolo sinistro ed è costretto al ritiro. L’annuncio è dello stesso corridore italiano: “Stasera sono a Milano e domani (martedi 14 luglio ndr) mi opero subito. Ce ne siamo accorti dopo la mia caduta nella quinta tappa (Amiens, ndr): quel giorno sono caduto e ho battuto il testicolo contro la sella, come tante altre volte. Però ha cominciato a darmi fastidio e allora stamattina siamo andati qui a Pau dove c’è un famoso urologo per fare una visita. La tac ha evidenziato la presenza di cellule tumorali nel testicolo sinistro. A questo punto devo tornare subito a casa per operarmi”. Il varesino della Tinkoff-Saxo, 37 anni, due volte vincitore del Giro d’Italia, stava disputando il suo ultimo Tour de France al fianco di Alberto Contador, con il quale divideva la stanza.
Il messaggio di Basso su Facebook. A metà pomeriggio poi Basso ha diffuso via Facebook un messaggio di cui riportiamo integralmente il contenuto: “Ciao, quello che sta succedendo lo sapete già, quello che ci tenevo a dirvi è che affronterò questa prova con la grinta di sempre e con la positività che mi avete trasmesso con tutti i vostri messaggi. Amo il ciclismo che mi ha dato tanto e mi ha insegnato a stringere i denti quando c’è da lottare; adoro la mia famiglia che riempie la mia vita di gioia e mi ha dato la spinta per andare avanti nei momenti difficili; farò un gran tifo per la mia squadra, la Tinkoff-Saxo, alla quale auguro di portare Alberto (Contador ndr), il nostro capitano, a Parigi in maglia gialla. Nei prossimi giorni purtroppo non potrò stare in contatto con voi, ma tornerò a farlo molto presto perché siete la mia forza! Grazie a tutti”.
Tutti per Ivan. Tanti i messaggi di solidarietà per Basso che arrivano dal mondo del ciclismo. Contador: “Forza Ivan ce la farai!”. Nibali: “Forza amico mio!”. Da Armstrong ad Abidal, passando per Acerbi, lo sport ha spesso vinto contro il cancro: in bocca al lupo Ivan Basso, vincerai anche la corsa più difficile.
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