TOKYO 2020, LE LACRIME DELLA “DIVINA”/ Federica Pellegrini chiude al 7° posto la finale dei 200 stile libero, saluta dopo ben 5 Olimpiadi e si commuove. Sempre nel nuoto, bronzo per Federico Burdisso. Argento per la sciabola maschile. Canottaggio: 3° posto nel 4 senza

di FABIO CAMILLACCI/ Dopo 5 giorni di Olimpiade, l’Italia è ferma a un solo oro e nel medagliere scivola al 15° posto con 15 medaglie: 6 d’argento e 8 di bronzo, oltre al massimo alloro conquistato da Vito Dell’Aquila nel taekwondo. Nella sciabola a squadre infatti è soltanto d’argento il team azzurro formato da Luca Curatoli, Aldo Montano ed Enrico Berrè (con Luigi Samele in panchina). Italia sconfitta in finale 45-26 dalla Corea del Sud. E’ comunque una medaglia storica per Montano: per lui quinto podio olimpico in altrettante edizioni dei Giochi.

Bronzo nel canottaggio. Con una grande rimonta negli ultimi 500 metri, l’imbarcazione formata da Matteo Castaldo, Marco Di Costanzo (chiamato a sostituire Bruno Rosetti, positivo al Covid), Matteo Lodo e Giuseppe Vicino si prende il terzo posto nel 4 senza maschile. Solo Australia e Romania hanno fatto meglio.

Sport di squadra. L’Italvolley maschile si riscatta dopo la sconfitta contro la Polonia: 3-1 al Giappone. Questi i parziali: 25-20, 25-17, 23-25 e 25-21. Per gli Azzurri dunque, due vittorie e 5 punti nel girone. L’Italbasket, invece, dopo la vittoria all’esordio contro la Germania, esce sconfitta dalla sfida con l’Australia: 86-83 il risultato finale per i canguri. Boomers trascinati dai 18 punti di Landale e dai 16 di Mills, oltre che dalle triple di Ingles nel finale, che rendono inutili i 22 punti di Fontecchio e i 21 di Mannion. La qualificazione non è compromessa, ma contro la Nigeria adesso sarà sfida da dentro o fuori.

Nuoto: bronzo per Federico Burdisso. L’azzurro conquista il terzo posto nella finale dei 200 metri farfalla fermando il cronometro a 1’54″45 e anticipando di appena 7 centesimi Tamas Kenderesi. L’oro va all’ungherese Kristof Milak, che con il tempo di 1’51″25 fa segnare il nuovo record olimpico. Argento al Giappone, secondo grazie a Tomoru Honda.

Il commiato della Divina. Al termine della finale dei 200 stile libero, Federica Pellegrini prova a non piangere ma alla fine non riesce a trattenere le lacrime e dice: “È stato un bel viaggio, tanti anni di bracciate: me la sono goduta dall’inizio alla fine. Tra pochi giorni farò 33 anni, è il momento più giusto per smettere. Ringrazio tutti quelli che mi hanno tifato e si sono svegliati di notte per seguirmi dall’Italia”. Chapeau.

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