Spara in un campo di baseball vicino a Washington, poi viene ucciso. Ferito il capogruppo dei repubblicani, Scalise

Il capogruppo dei repubblicani Usa alla Camera dei Rappresentanti, Steve Scalise, è stato ferito, insieme con altre 3 persone,  da colpi di arma da fuoco sparati da un attentatore ad Alexandria nei pressi di Washington. Lo sparatore è stato ucciso: si chiamava   James T. Hodgkinson,  americano, bianco, 66 anni, di Belleville, Illinois. Ha sparato nel corso di un allenamento di baseball al quale partecipavano anche alcuni deputati del Congresso. Scalise è in “condizioni stabili”.

Secondo quanto rende noto il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer, via Twitter, il presidente Donald Trump è subito stato informato di quanto è accaduto “e segue gli sviluppi della situazione”. Poi è stato lo stesso Trump a dare notizia della morte dello sparatore.

Intanto la Casa Bianca ha cancellato l’ evento in programma di Trump che doveva intervenire al Dipartimento del Lavoro. Sospese anche le votazioni alla Camera.

”Ho sentito 50-60 colpi di arma da fuoco. Se non fosse stato per la polizia saremmo tutti morti”, ha riferito il senatore repubblicano Rand Paul, testimone della sparatoria al campo di baseball.

 Poco prima della sparatoria “un ragazzo mi ha chiesto se in campo c’erano democratici o repubblicani”: lo ha detto a Fox News il deputato repubblicano Ron DeSantis. “Sono andato via poco prima che tutto iniziasse – ha spiegato – stavo entrando in macchina con un mio collega quando un ragazzo è venuto verso di noi chiedendo se c’erano democratici o repubblicani in campo”. La cosa è sembrata “piuttosto strana” al deputato, secondo il quale il ragazzo ha continuato a camminare e pochi minuti dopo è iniziata la sparatoria.

Commenta per primo

Lascia un commento