Una grande mappa di Palermo appesa al muro con tante foto in bianco e nero, come quelle che vediamo nei film polizieschi, ma che qui individuano luoghi ed evocano sia fatti di cronaca che personaggi noti, come pure momenti e volti della città degli anni tra i ’70 e e gli ’80. Le stesse foto le ritroveremo giganti nel prosieguo della mostra , a titolo di prefazione.
Letizia Battaglia, classe 1935, è stata la prima donna fotografa ad entrare nella redazione di un giornale,”l’Ora” di Palermo, per illustrare e raccontare in immagini la cronaca. I suoi scatti si caratterizzano oltre, che per il valore artistico e tecnico, soprattutto per il valore etico e per l’impegno civile, il tratto distintivo che le ha fatte entrare con forza nel nostro immaginario collettivo.
Immagini crude, in bianco e nero, che parlano dei tanti morti per mafia o delle processioni religiose, e che immortalano i ritratti di Pier Paolo Pasolini, e i volti di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino come del boss Leoluca Bagarella, passando per gli scatti dei malati dell’ospedale psichiatrico di Palermo, ma ricordando anche gli scontri di piazza a Milano e le assemblee a teatro negli anni ’70 con Franca Rame.
Infatti nella vita di Letizia Battaglia non c’è stata solo la fotografia, ma parallelamente anche esperienze teatrali e cinematografiche, e l’impegno politic, che l’ha spinta ad accettare il ruolo di assessore all’Ambiente nella giunta di Leoluca Orlando.
Monica Simeone
* “LETIZIA BATTAGLIA. PER PURA PASSIONE”: oltre 200 scatti, provini, vintage pronto riviste, pubblicazioni, film e interviste.
**Al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo (Via Guido Reni 4A. Roma) fino al 17 Aprile 2017: dal martedì al venerdì ore 11 -19; il sabato dalle 11 alle 22; la domenica 11-19. Giorno di chiusura: il lunedì.
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