INDIFFERENZA/ «È complice dei peggiori misfatti» dice Liliana Segre. «Mai più», dice il Papa ricordando Auschwitz

«Mai più!» ha invocato il Papa all’Angelus, ricordando che il 26 gennaio ricorre il 75° anniversario della liberazione del lager di Auschwitz-Birkenau. «Davanti a questa immane tragedia, a questa atrocità, non è ammissibile l’indifferenza ed è doverosa la memoria. Il 26 gennaio siamo tutti invitati ad un momento di preghiera e di raccoglimento, dicendo ciascuno nel proprio cuore: mai più!». 

Al Papa ha fatto eco la senatrice a vita Liliana Segre, superstite della Shoah, che ha dato della parola indifferenza la sua “definizione d’autore” per il vocabolario Zingarelli 2020: “L’indifferenza racchiude la chiave per comprendere la ragione del male, perché quando credi che una cosa non ti tocchi, non ti riguardi, allora non c’è limite all’orrore. L’indifferenza è complice dei misfatti peggiori”.  

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