di FABIO CAMILLACCI/ Questa Serie A d’agosto, con il calciomercato aperto fino alla mezzanotte di venerdi 30, continua a riservare sorprese nei risultati. Negli anticipi domenicali del secondo turno di campionato, cadono Atalanta e Roma. Clamorosa la sconfitta interna dei giallorossi di un Daniele De Rossi in totale confusione tecnico-tattica: Empoli corsaro all’Olimpico. Risorge, invece, il Napoli di Antonio Conte che rifila un tris al Bologna. Nuova stecca Fiorentina che al Franchi non va oltre un pareggio a reti bianche contro il neopromosso Venezia.
Napoli-Bologna 3-0. Al Maradona i partenopei raccolgono i primi tre punti stagionali contro i rossoblù di Italiano. Decisive le grandi giocate di un ritrovato Kvaratskhelia. Il talento georgiano prima colpisce una traversa, poi serve a Di Lorenzo un assist perfetto per il gol del vantaggio. Al 75′ Kvara si mette in proprio e firma il raddoppio al termine di un’azione personale. Al 94′ il tris napoletano lo cala Simeone servito dal neoacquisto Neres. Buona la prova del brasiliano ex Benfica. Bologna aggressivo ma poco pericoloso; questa squadra rischia davvero una figuraccia nella Super Champions.
Roma-Empoli 1-2. Roma disastrosa sotto tutti i punti di vista: a livello dirigenziale e a livello tecnico. Caos totale. Le scorie del “caso Dybala”, gestito malissimo dalla società romanista, si sono viste in campo. Senza contare lo schizofrenico e per alcuni aspetti incomprensibile mercato. Bravo l’Empoli ad approfittare di tutto questo per prendersi il match indirizzando la gara in chiusura di primo tempo con il gol di Gyasi, e a chiuderla nella ripresa con Colombo che al 60′ trasforma un rigore concesso per una follia di un irriconoscibile Paredes. Inutile la rete di Shomurodov, migliore in campo. E questo dice tutto: un esubero entrato dalla panchina il migliore in campo.
Torino-Atalanta 2-1. Ribaltone granata contro la Dea. La compagine di Gasperini parte forte e va in vantaggio al 26′ con uno splendido colpo di testa di Retegui su cross di Zappacosta. Il Toro non ci sta e cinque minuti dopo trova il pareggio con un pallonetto di Ilic su assist di Adams. E a inizio secondo tempo è proprio lo scozzese a completare il ribaltone con un tap-in vincente. Ma le emozioni non sono finite: in pieno recupero l’atalantino Pasalic si fa parare un rigore da Milinkovic-Savic.
Fiorentina-Venezia 0-0. A Firenze, i lagunari di Eusebio Di Francesco fermano sul pari una Viola sempre più appassita. Sulla prestazione dei gigliati ha inciso anche il turnover in vista del ritorno del play-off di Conference League in terra ungherese contro la Puskas Academy; si ripartirà dal rocambolesco 3-3 dell’andata. Intanto, contro il Venezia, nel primo tempo Joronen ferma i padroni di casa a suon di parate; mentre, nella ripresa gli ospiti sfiorano addirittura il colpaccio. Primo punto per il Venezia dopo il ritorno in A.
Commenta per primo