Esposto del M5s contro Renzi: chi ha guadagnato dal boom delle azioni di Impregilo dopo le dichiarazioni sul Ponte?

renzi-ponte-stretto-c-ansa Il capogruppo del M5s alla Camera, Giulia Grillo, e il deputato Andrea Colletti hanno presentato un esposto in Procura contro il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, in relazione alle dichiarazioni sull’ipotesi di realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina fatto da stesso Renzi in un discorso tenuto nella sede della Salini Impregilo (foto in basso),  la società che aveva avuto sotto il governo Berlusconi l’appalto per il Ponte, poi revocato dal governo Monti.

Il premier Matteo Renzi a Milano per i 110 anni di Salini Impregilo, 27 settembre 2016. ANSA/ PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - TIBERIO BARCHIELLI +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

Nell’esposto si ipotizza il reato di manipolazione del mercato. “Il giorno dopo le dichiarazioni – si fa notare nell’esposto – la quotazione del titolo della Salini Impregilo ha avuto un aumento del 6,75%, conseguenza certa delle dichiarazioni del Premier”.

“Non si conoscono i nomi di coloro che erano a conoscenza delle intenzioni e delle conseguenti dichiarazioni del Presidente del Consiglio Matteo Renzi – è scritto nell’esposto – ma, almeno in linea teorica, potrebbe configurarsi, qualora qualcuno si sia arricchito scientemente, il reato di manipolazione del mercato od altri reati collegati agli investimenti in Borsa”. Alla luce di ciò i rappresentanti di M5S chiedono alla magistratura “di verificare se il titolo della Salini-Impregilo abbia subito un anomalo scambio di contrattazioni nonché chi fossero coloro che, il giorno stesso delle dichiarazioni del presidente del Consiglio o anche il giorno precedente, abbiano investito su tali azioni, potendo quindi beneficiare di un guadagno certamente alto rispetto ai normali parametri”. E ancora di “verificare chi fosse informato già in precedenza delle dichiarazioni di Renzi e se qualcuno abbia utilizzato tale informazione privilegiata per una propria utilità o per quella di una persona ad essa vicina per ragioni di parentela, di lavoro o di qualsiasi altra natura”.

Commenta per primo

Lascia un commento