D’Alema: “Basta ridicole intimidazioni sul referendum”

Verbavolant“Ritengo giusto, come cittadino che ama il proprio Paese, spendermi per evitare che venga adottata una cattiva riforma della Costituzione. L’attuale testo porterebbe confusione, conflitti di competenze, contenziosi davanti alla Corte Costituzionale, oltre a un certo restringimento della democrazia e dello spazio della partecipazione dei cittadini. Sono tutte cose che mi preoccupano”.

Massimo D'Alemaalla festa democratica del Pd milanese che si svolge presso il Carroponte di Sesto San Giovanni, 13 settembre 2013.  ANSA / MATTEO BAZZI

Lo afferma l’ex premier Massimo D’Alema, ospite di ‘In Onda’ su La7. ”Gli stessi obiettivi di questa riforma pasticciata si possono ottenere con una riforma molto semplice formata da solo tre articoli”, assicura.

“Le persone che dicono ‘mi dimetto’ e poi se ne vanno sono pochissime. Non voglio obbligare Renzi a far parte di questo novero così ristretto. Pertanto – dice D’Alema – non gli chiedo di dimettersi ma chiedo che i cittadini possano votare con libertà. Sono impressionato da una campagna quasi intimidatoria. Lasciateci votare in libertà. Non è vero che se cade questa riforma non se ne può fare nessuna. Lasciateci votare liberamente – afferma – senza ridicole intimidazioni”.

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