Un arresto per l’uccisione dell’avvocato blogger: non è mafia

A Latina la polizia ha fermato una persona presumibilmente coinvolta nell’omicidio dell’avvocato Mario Piccolino il blogger antimafia ucciso a Formia lo scorso 29 maggio. Le squadre mobili di Roma e Latina, hanno fermato un uomo, imprenditore incensurato di 59 anni originario di Sessa Aurunca, nel casertano. Il presunto killer verrà trasferito nel carcere di Cassino dove domattina verrà effettuata l’udienza di convalida del fermo.

Il movente dell’omicidio dell’avvocato Piccolino, conosciuto per le sue battaglie contro l’illegalità, non sarebbe tuttavia legato alla sua attività antimafia. Secondo quanto si è appreso i motivi dell’omicidio riguarderebbero una causa civile nel quale il presunto omicida era coinvolto: Piccolino avrebbe difeso alcune persone che nella causa si opponevano al presunto killer.

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