Dieci minuti per iniettare medicinali che dovevano essere somministrati nel corso di un’ ora, visite domiciliari mai avvenute, altre ridotte a poche manciate di minuti per poter gonfiare i report da consegnare alla Asl Napoli 3 Sud, e ricevere, quindi, il pagamento per cure non effettivamente prestate a malati terminali. E’ quanto ha scoperto la Guardia di Finanza della Compagnia di Nola (Napoli), agli ordini del capitano Luca Gelormino che ha notificato un avviso di garanzia ad un infermiere professionale di 60 anni, accusato di truffa al sistema sanitario. L’ infermiere, in servizio all’ Asl di Nola pur di ottenere le firme sui documenti che attestavano l’avvenuta corretta prestazione, avrebbe minacciato di lasciare ”morire nel dolore” i pazienti a lui affidati.
Articoli correlati

A giudizio per corruzione e abuso d’ufficio 16 ex consiglieri regionali Pd del Lazio (tra loro anche alcuni parlamentari e il sidaco di Fiumicino)
Peculato, abuso d’ufficio, truffa e corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio: per rispondere di queste accuse sono stati rinviati a giudizio, dal gup Alessandra Boffi (accogliendo la richiesta dei pm Alberto Pioletti e Laura Condemi), 16 ex consiglieri del Pd, coinvolti nell’inchiesta sulla gestione dei fondi destinati ai gruppi […]

Quel sequestro di persona di 5 anni fa in Turchia dell’imprenditore bresciano fu inventato per una truffa: tre persone sono ora finite in carcere
Ricordate le immagini del 2016 dell’imprenditore bresciano Alessandro Sandrini (foto) sequestrato dai terroristi in Turchia e tenuto sotto la minaccia delle armi da due ceffi di Al Qaeda e poi liberato dopo tre anni di prigionia nel 2019? Tutto falso. Fu una truffa messa in atto, con la complicità della vittima, […]

SI SCRIVE ASL MA SI LEGGE ADL/ Caos Covid sulla Serie A: il Napoli non parte per Torino parlando di provvedimento dell’Azienda sanitaria locale. La Regione Campania sbugiarda De Laurentiis, per Lega Calcio e Juventus si gioca e adesso i partenopei rischiano di perdere 3-0 a tavolino
di FABIO CAMILLACCI/ Strano Paese l’Italia. In tempi di emergenza sanitaria da Covid-19, assistiamo al trionfo delle autonomie. I presidenti delle Regioni che, ribattezzati inopportunamente “governatori”, pensano di essere come i governatori degli Stati Uniti andando spesso allo scontro con il governo centrale. E adesso scopriamo che anche una Asl […]
Commenta per primo