di FABIO CAMILLACCI/ Fantastica impresa di Fabio Aru al Tour de France. A La Planche des Belles Filles, il campione d’Italia conquista la quinta tappa della Grande Boucle. Alle sue spalle: Daniel Martin, Chris Froome e Richie Porte. Alla luce di questo ordine di arrivo della 5° frazione, la nuova classifica generale vede al comando proprio Froome, nuova maglia gialla con 12 secondi di vantaggio sul precedente leader Geraint Thomas e 14″ su Aru.
Lo scatto di Fabio Aru. L’azione vincente dell’azzurro arriva quando al traguardo mancano circa 2.400 metri. Aru, sulla destra del gruppetto, si alza sui pedali e apre il gas. Settecento metri dopo, la reazione, insolitamente in piedi sui pedali, di Froome. Ancora qualche pedalata poi la classica frullata che manda in difficoltà Contador e Quintana. A inseguire Aru un quartetto con: Froome, Porte, Martin e Bardet. Ma quando arriva il tratto finale, con pendenza al 20%, Aru si alza nuovamente sui pedali e replica l’impresa di Vincenzo Nibali del 2014.
Impressionanti i dati di Aru negli ultimi 5 km. Il suo tempo di scalata è di 13’18” a una velocità di 22,560 km/h, con una Vam (velocità ascensionale media) di 1917 e una potenza media di circa 460 watt, ovvero attorno ai 7,4 watt/kg. Un decimale in più di quello che domenica il suo fraterno amico Paolo Tiralongo aveva confidato durante la Maratona delle Dolomiti: “Fabio ha 7,3 watt/kg in salita. E’ imbattibile”. StraordinAru!
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