TEMPI SUPPLEMENTARI/ Serie A: turno infrasettimanale senza sorprese, vincono tutte le big. Napoli e Juventus padrone del campionato

juventusdi Fabio Camillacci/

Nessuno scossone in vetta in questo turno infrasettimanale di campionato valido per la 23° giornata di Serie A. Nessuna sorpresa, un’eccezione nella storia dei turni in mezzo alla settimana. Settebello Napoli. La capolista vince 2-0 in casa della Lazio e infila la 7° vittoria consecutiva. Registriamo l’ennesimo episodio deplorevole: l’arbitro Irrati ferma per qualche minuto il match di Roma per interrompere i cori laziali contro i tifosi napoletani e gli ululati razzisti verso il difensore di colore dei partenopei Koulibaly. Da Torino risponde la Juventus con una striscia di successi ancora più lunga: contro il Genoa allo Stadium arriva la 13° perla di fila. La squadra di Allegri batte così il record della Juve di Conte. All’Olimpico segna ancora Higuain: 23° gol in 23 partite, argentino mostruoso. I bianconeri invece non brillano ma superano i rossoblù grazie all’autorete di De Maio. Buffon e compagni soffrono fino all’ultimo per l’espulsione di Zaza però resistono e incassano altri 3 punti. Adesso Frosinone-Juventus e Napoli-Carpi nel prossimo week end, poi il match scudetto Juventus-Napoli senza tifosi partenopei per motivi di sicurezza (decisione del Viminale). A oggi: Napoli primo in classifica con 53 punti, Juve seconda a 51 (nella foto, Napoli-Juve dell’andata: l’alfiere del Napoli Higuain controllato a vista dagli juventini Lichsteiner, Bonucci e Caceres, brutto infortunio stasera per il difensore uruguaiano).

Lotta per il terzo posto, tutto immutato. Vincono tutte le pretendenti alla terza piazza che vale i preliminari di Champions League. La Fiorentina resta sul podio grazie a una prodezza del neoacquisto Zarate che regala ai gigliati una preziosa vittoria all’ultimo respiro contro il Carpi. L’Inter, con Mancini in tribuna per squalifica, ritrova la serenità e torna al passato: riecco un successo per 1-0 al Meazza col Chievo. Decide Icardi tanto bistrattato dal “Mancio”. Il grande lavoro di Spalletti rigenera la Roma: primo tempo finalmente da squadra, da grande squadra, a Reggio Emilia contro il Sassuolo nell’anticipo del martedi. Ripresa di grande sofferenza, errore di Berardi dal dischetto nel finale e raddoppio del “Faraone”: secondo gol consecutivo per El Shaarawy nella sua nuova avventura italiana dopo tanti problemi personali e fisici. L’effetto derby carica il Milan che espugna 2-0 Palermo e resta in scia. Questa la classifica per la corsa al terzo posto: Fiorentina 45 punti, Inter 44, Roma 41, Milan 39.

Lotta salvezza: le genovesi tremano. Il Frosinone nel fortino “Matusa” ha ragione del Bologna e aggancia il Carpi al terz’ultimo posto. Trema la Samp: 2-2 a Marassi col Torino, blucerchiati beffati in “zona Cesarini” dal “gallo” Belotti e ora a +5 su emiliani e ciociari. Doriani a pari punti coi cugini genoani. Punto amaro per l’Udinese a Empoli: friulani raggiunti nel finale di gara. La notizia della giornata arriva dal Bentegodi, prima vittoria stagionale per il Verona che piega l’Atalanta in rimonta. Sabato si riparte con gli anticipi della 24 giornata: il “Derby dell’Appennino” Bologna-Fiorentina e Genoa-Lazio.

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