TEMPI SUPPLEMENTARI 2.0/ Posticipo del turno infrasettimanale: in quattro minuti il “Gallo” Belotti ribalta un Milan in versione “povero Diavolo”. Secondo alcuni rumors ora il tecnico Giampaolo rischia l’esonero

di FABIO CAMILLACCI/ Si chiude con un posticipo scoppiettante la 5° giornata di campionato andata in scena come turno infrasettimanale. All’Olimpico Grande Torino, il Toro batte 2-1 in rimonta un Milan sempre più in versione “povero Diavolo” e torna al successo dopo due sconfitte di fila. Decisiva la doppietta di Belotti: il “Gallo” segna tra il 27’ e il 31’ della ripresa, dopo che i rossoneri avevano chiuso in vantaggio per 1-0 il primo tempo grazie a un rigore trasformato da Piatek e guadagnato dal giovane attaccante brasiliano Leao. Tra i milanisti, da segnalare il ritorno in campo di Jack Bonaventura dopo un’assenza di quasi un anno. Nel recupero due incredibili occasioni per il Milan: prima, imbarazzante errore di Kessie, che a due passi da Sirigu fallisce un’occasione clamorosa. Poi splendida parata dello stesso Sirigu su Piatek: il portiere granata abbassa la saracinesca e regala tre punti pesanti ai suoi. Bufera invece in casa Milan: adesso, secondo voci di corridoio, l’inadeguato Giampaolo rischia l’esonero. Tre sconfitte in 5 gare sono troppe per una squadra che punta alla zona Champions.

Il commento sulle partite del mercoledi

L’Inter di Conte suona la quinta e cala un pokerissimo da primato. Napoli schock, colpo Cagliari al San Paolo. L’Atalanta passa all’Olimpico contro una brutta Roma e torna al 3° posto

di FABIO CAMILLACCI/ Come da tradizione, il turno infrasettimanale di campionato regala grandi sorprese. Su tutte spicca il colpo corsaro del Cagliari al San Paolo di Napoli. Partenopei mosci nel primo tempo, sempre in area dei sardi nella ripresa, ma, in contropiede a una manciata di secondi dal 90′, la squadra di Maran li infilza con Castro: grande gioia per il centrocampista argentino reduce da un grave infortunio. Fa effetto vedere il Cagliari quinto in graduatoria con 9 punti come la compagine di Ancelotti: terzo successo di fila per gli isolani che confermano di avere i mezzi per disputare un torneo da zona Europa League. Mentre il “Ciuccio” perde terreno nei confronti della Juventus e soprattutto dell’Inter capolista: i nerazzurri di Antonio Conte infatti fanno 5 su 5 e al Meazza contro la Lazio, calano il pokerissimo di vittorie e si godono un altro turno in vetta alla Serie A. Tra i biancocelesti continua a tenere banco il caso Immobile: dopo aver platealmente criticato l’allenatore Simone Inzaghi al momento della sostituzione di domenica scorsa, Ciro stasera è partito dalla panchina per punizione. Napoli scavalcato in classifica anche dalla mai doma Atalanta che ridimensiona la Roma di Fonseca espugnando per 2-0 l’Olimpico giallorosso. E’ il solito bomber Zapata a lanciare la Dea. Gasperini getta nella mischia l’attaccante colombiano soltanto a mezz’ora dal termine e lui risponde presente con una zampata vincente delle sue; raddoppia e chiude la pratica de Roon. Roma brutta, timida, confusa e senza equilibrio.

Le altre: la Fiorentina ritrova la vittoria grazie alle reti di Pezzella e Chiesa. La Viola torna a sorridere dopo un lunghissimo digiuno battendo 2-1 la Sampdoria, adesso fanalino di coda insieme alla Spal sconfitta per 3-1 in casa da un Lecce specializzato nei colpi esterni. Alla Viola il successo in campionato mancava dal 17 febbraio scorso e addirittura al Franchi dal 16 dicembre 2018. Una sorta di liberazione dunque per la squadra di Montella che lascia l’ultimo posto e regala la prima vittoria in A al suo nuovo presidente Rocco Commisso, il quale ha seguito la gara dagli Stati Uniti. Torna a rischio la panchina di Eusebio Di Francesco: 4 sconfitte in 5 giornate per i blucerchiati sono troppe. Genoa-Bologna finisce a reti bianche ma i felsinei gettano alle ortiche la grande occasione: Sansone vuole imitare Totti su rigore facendo il cucchiaio, però, colpisce clamorosamente la traversa e in tal modo si becca le critiche dei bolognesi e viene sbeffeggiato dai genoani, stizziti dal gesto irridente. Tra  i tecnici, oltre a Montella respira D’Aversa: il suo Parma al Tardini piega il Sassuolo nell’ennesimo derby emiliano del torneo solo all’ultimo respiro e grazie ad un’autorete. Vittoria meritata quella dei ducali ai quali la Var annulla due reti di Gervinho e Consigli nega la gioia del gol a Inglese dal dischetto. Giovedi sarà Torino-Milan a completare il quadro di questa 5° giornata andata in scena come turno infrasettimanale. E da sabato sotto con gli anticipi della 6°: Juventus-Spal e Sampdoria-Inter. Calcio senza tregua.

 

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