PARROCO SGOZZATO SULL’ALTARE IN FRANCIA. I due terroristi (uccisi dalla polizia) avevano promesso fedeltà all’Isis

 

Assassini del prete a RouenI due killer di padre Jacques Hamel, sgozzato sull’altare nella chiesa di Saint-Etienne-de-Rouvay, nei pressi di Rouen, in Normandia,  compaiono in un video in cui promettono fedeltà all’Isis. Il video è stato realizzato dall’agenzia di stampa del ‘Califfato’, Amaq. I due parlano in arabo riferendosi ad Abu Bakr al-Baghdadi, uno di loro tiene in mano un laptop che mostra la bandiera nera dell’Isis. Il seco do terrorista (ucciso dalla polizia cine l’altro) sarebbe un ventenne anch’esso schedato dalle autorità francesi con la lettera ‘S’ delle persone a rischio radicalizzazione. Sono francesi i due terroristi che hanno sgozzato un prete a  Rouen in Francia – e che sono stati poi uccisi dalle “teste di cuoio”- e l’Isis, in una rivendicazione diffuso subito dopo, li ha definiti “suoi soldati”. A confermarlo il presidente francese Francois Hollande.

L’orribile delitto. Ricordiamo che i due uomini, armati di coltelli, hanno fatto irruzione durante la messa in una chiesa di Saint-Etienne-du Rouvray al grido di ‘Daesh’ e ‘Allah Akbar’ e hanno ucciso il parroco, padre Jacques Hamel di 84 anni, sgozzandolo dopo averlo preso in ostaggio insieme a due suore e due fedeli. A dare l’allarme è stata un’altra suora, che è riuscita a scappare. Poi ha raccontato che il prete è stato costretto a inginocchiarsi prima di essere sgozzato. “Si voleva difendere”, ha detto ancora la religiosa. Nella chiesa è stato ritrovato dell’esplosivo insieme a un’arma finta.

Uno dei due assalitori aveva scontato un anno di prigione ed era stato liberato il 22 marzo: è quanto riferiscono fonti giudiziarie citate da I-Télé. Nel 2015 cercò di arruolarsi nella jihad in Siria ma venne bloccato alla frontiera turca. All’uscita di prigione, il 22 marzo, era stato posto in libertà vigilata con il braccialetto elettronico. Poteva uscire di casa ogni giorno dalle 8,30 alle 12,30.

Hollande  – che è nato a Rouen, a una decina di chilometri dal luogo in cui è avvenuto l’orribile fatto di sangue –  si è recato sul posto insieme al ministro dell’Interno, Bernard Cazeneuve.

Le indagini sono state affidate alla procura antiterrorismo. Il vescovo di Rouen, monsignor Dominique Lebrun, in una nota diffusa da Cracovia ha confermato la morte del parroco. Secondo la Bbc gli uomini sono entrati nella chiesa mentre si stava celebrando la messa. Altre indiscrezioni, pubblicate sul sito di Le Point, parlano di due ostaggi sgozzati, il parroco e uno dei fedeli. Ma fonti della sicurezza francese indicano un solo ostaggio sgozzato senza precisare che si tratti del sacerdote. Il portavoce del ministero dell’Interno, Pierre Henry-Brandet, citato da BFM-TV, si é limitato a dire che uno degli ostaggi è stato gravemente ferito ed “è tra la vita e la morte”.

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