Un aereo di linea della Japan Airlines ha preso fuoco all’aeroporto Haneda di Tokyo. I media del Giappone parlano di un contatto accidentale con un velivolo della Guardia costiera, a bordo del quale sono morte cinque persone. Le immagini diffuse sui social mostrano l’aereo di linea in fiamme mentre è in fase di atterraggio. A bordo viaggiavano quasi 397 passeggeri, tutti evacuati in sicurezza assieme ai membri dell’equipaggio.
Le vittime a bordo dell’aereo della Guardia costiera erano state date inizialmente per disperse. Quando sono stati ritrovati i corpi, i soccorritori hanno tentato di salvare uno dei membri dell’equipaggio, deceduto poco dopo per le gravissime ferite riportate.
I fatti. La collisione è avvenuta intorno alle 17:47 (le 9:47 in Italia), quando entrambi i velivoli erano in fase di rullaggio. L’aereo che ha preso fuoco, il volo JAL 516, era partito dallo scalo giapponese di Shin Chitose, sull’isola di Hokkaido, con direzione Haneda-Tokyo. Quest’ultimo è uno degli aeroporti più trafficati di tutto il Giappone.
Le conseguenze. In seguito all’incidente tutte le piste dell’aeroporto Haneda sono state chiuse. Le fiamme sono divampate sull’aereo poco dopo il suo atterraggio sulla pista C. Sull’Airbus A350 partito dall’aeroporto Shin-Chitose c’erano per la precisione 367 passeggeri (tra cui otto bambini) e 12 membri dell’equipaggio. Diciamo che il disastro avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi.
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