ROMA IN BARCA/ Al Camp Nou i giallorossi giocano bene ma tra autogol, errori e rigori negati subiscono una pesante sconfitta. Il Barcellona vede la semifinale di Champions

di FABIO CAMILLACCI/ Il Barcellona ha battuto la Roma 4-1 nella partita di andata dei quarti di finale di Champions League. Il risultato è stato ben più largo di quanto giustifichi il divario tra le due squadre: la Roma ha giocato una buona partita e avrebbe meritato di perdere con uno scarto minore. Il Barcellona è andato in vantaggio nel primo tempo con un autogol di Daniele De Rossi; poi nel secondo tempo ha segnato di nuovo con un autogol, stavolta di Kostas Manolas, e con un gol di Gerard Pique che si è trovato sui piedi un pallone respinto dal portiere della Roma, Alisson. La Roma ha segnato la rete del 3-1 con Edin Dzeko, ha sbagliato molte occasioni, ma a tre minuti dalla fine Luis Suarez ha segnato un gol propiziato da un errore di Maxime Gonalons, da poco entrato in campo. Pessimo e casalingo l’inesperto arbitro olandese Danny Makkelie che ha negato due rigori alla squadra di Di Francesco. Aveva ragione Josè Mourinho quando diceva che il Barcellona è la squadra d’Europa più aiutata dagli arbitri. Roma dunque penalizzata anche dall’arbitraggio. La partita di ritorno si giocherà a Roma il prossimo 10 aprile ma il discorso qualificazione a questo punto sembra chiuso visto  che i giallorossi per superare il turno dovranno vincere 3-0. Certo, nel calcio tutto è possibile ma c’è un limite a tutto, specialmente contro il Barça di Leo Messi.