Pino Daniele morì per “decadimento della funzione cardiaca”

Pino Daniele ANSA / CESARE ABBATE
Pino Daniele
ANSA / CESARE ABBATE

I medici legali incaricati dalla procura di Roma di fare luce sulle cause della morte  – avvenuta il 4 gennaio scorso – di Pino Daniele hanno stabilito che il decesso avvenne “per un decadimento della funzione cardiaca” . Gli esperti hanno anche affermato che se il cantautore avesse optato per l’ospedale di Orbetello – anziché farsi trasportare dalla casa in Maremma (dove fu colto dal malore letale)  fino al Sant’Eugenio di Roma –  avrebbe avuto sicuramente più chance di salvarsi; ma non è certo che ce l’avrebbe fatta.

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