Napoli. Sorella dell’assessore e il figlio uccisi dal marito, poi suicida

E’ la sorella dell’assessore alla cultura del Comune di Napoli Nino Daniele la moglie dell’ex bidello Cesare Cuozzo di 53 anni, che ha ucciso lei (51 anni) e il loro figlio Nicola di 18 anni  e poi si è tolto la vita. I tre sono stati trovati morti nel loro appartamento a Napoli, in via ammiraglio Aubry. La scoperta dei corpi è stata fatta dopo una segnalazione dei parenti, preoccupati per la mancanza di notizie da parte dei familiari. Hanno chiesto l’intervento di un fabbro al quale hanno fatto aprire la porta dell’appartamento dove hanno trovato i tre cadaveri. Nella casa  si vedono dei farmaci e una pistola, che – secondo la ricostruzione fatta sulla base dei primi elementi dai carabinieri – potrebbe essere l’arma con la quale l’uomo ha ucciso la moglie e il figlio e si è poi tolta la vita. Stando agli elementi raccolti finora dagli investigatori, Cuozzo non risultava possessore di armi. Invece pare accertato che fosse in cura per turbe psichiche.

 

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