Sulle iniziative per arginare i flussi migratori indiscriminati Ii presidente della Repubblica Sergio Mattarella prende nettamente posizione in sostegno del ministro dell’Interno Marco Minniti per “l’impegno profuso in queste settimane, in particolare nella gestione del fenomeno migratorio”. Dal Quirinale si sottolinea inoltre la validità del codice di condotta per regolamentare gli interventi in mare delle Organizzazioni non governative, condiviso – si ricorda – a larga maggioranza in sede parlamentare.
L’intervento di Mattarella arriva dopo che nel governo si sono manifestate opinioni divergenti sull’azione da svolgere in materia: il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Graziano Delrio, infatti, ha assunto una posizione sostanzialmente diversa da quella di Minniti, appellandosi a un generico aspetto umanitario e intervenendo direttamente facendo intervenire la Guardia costiera per trasbordare da una nave di Medici senza frontiere 127 migranti per portarli a Lampedusa nonostante il riufiuto opposto da Minniti.
Ondivago, invece, come al solito, il ministro della Giustizia Andrea Orlando, che invita a “non criminalizzare le Ong che si occupano del soccorso dei migranti nel Mediterraneo”, cosa che nessuno ha intenzione di fare se dimostrano di non facilitare i traffici degli scafisti. Comunque ammette: “Dobbiamo disciplinare il settore”. Si associa, addirittura calcando la mano, il capogruppo di Articolo1-Mdp, Laforgia.
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