La prescrizione salva Bossi e Belsito dal reato di truffa, ma confermata la confisca dei 49 milioni alla Lega

Prescritto il reato di truffa per Umberto Bossi e Francesco Belsito (insieme nella foto). Quest’ultimo resta responsabile del reato di appropriazione indebita: per lui ci sarà in questo caso la rideterminazione della pena in Appello. Lo ha deciso la Cassazione che si è pronunciata in merito al processo sulla truffa ai danni dello Stato per i rimborsi elettorali. I giudici hanno anche confermato la confisca dei 49 milioni alla Lega, mentre cadono le confische personali.

Con la consueta faccia tosta (e la strafottenza dell’arrogante) il capo della Lega e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, commenta:  “Sono anni che vanno avanti con questi 49 milioni, a me non cambia niente. Non mi cambia la vita”.

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