ITALIA, UN’ALTRA UMILIAZIONE/ Dopo la mancata qualificazione a Qatar 2022, nuova brutta botta per il calcio italiano: azzurri di Mancini asfaltati a Wembley dall’Argentina di Messi. La Supercoppa Maradona va alla Seleccion

di FABIO CAMILLACCI/ Italia presa a pallonate dall’Argentina. A Wembley, la sfida per la neonata “Supercoppa Maradona” contro l’Argentina finisce 3-0 per la nazionale Albiceleste. La favola di Euro 2020 è veramente finita: un’altra brutta botta per gli azzurri dopo la mancata qualificazione ai Mondiali del 2022 in Qatar. Nel meraviglioso impianto londinese, decidono la sfida le reti di Lautaro, Di Maria e Dybala. Il tutto condito da una straordinaria prestazione di Leo Messi, tornato ai fasti del passato dopo tante brutte prestazioni con il Psg. E’ triste dunque l’ultima gara di Giorgio Chiellini in maglia azzurra; proprio in questa particolare Supercoppa che ha messo di fronte i campioni d’Europa con quelli del Sudamerica.

Roberto Mancini, c’è da ripartire da zero o quasi. Italia sterile in attacco, senza idee a centrocampo e disastrosa in difesa. Unica nota lieta: il ritorno in campo anche con la Nazionale di Leonardo Spinazzola, fresco reduce del trionfo romanista nella Uefa Conference League; il grave infortunio al tendine d’achille rimediato contro il Belgio nei quarti di finale degli Europei è ormai alle spalle. Azzurri letteralmente travolti dalla Seleccion; non a caso, a un certo punto il Mancio è dovuto ricorrere al 3-5-2 per provare a limitare i danni.

ItalMancini vuota, senza motivazioni e senza gioco. Che fine ha fatto il bel gioco spumeggiante ammirato fino all’Europeo? Svanito nel nulla. Grande delusione per capitan Chiellini: alla sua 117° e ultima partita in azzurro avrebbe meritato un addio più degno. E in futuro uno come lui mancherà tantissimo a questa Nazionale priva di leader. Ma c’è poco tempo per piangere, serve rialzarsi subito dopo questo pesantissimo k.o. anche perchè sta per iniziare un difficilissimo girone di Nations League con Germania, Inghilterra e Ungheria. Si comincia sabato 4 giugno contro i tedeschi allo stadio Dall’Ara di Bologna. Con questi presupposti si rischia un’altra figuraccia.

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