Una interprete della tv francese France 5, che accompagnava un giornalista in un reportage nella “jungla” di Calais, il campo migranti nel nord della Francia, è stata violentata la notte scorsa. Secondo quanto si apprende dalla procura, la donna – 38 anni, di origini afghane e traduttrice di lingua pashtu – sarebbe stata violentata da un uomo sotto la minaccia di un coltello. Dai primi accertamenti sembra che l’autore dello stupro sia un migrante.
Articoli correlati
Barriera anti-migranti di Cameron a Calais
Per arginare l’assalto dei migranti alla Gran Bretagna, il governo Cameron ha deciso di allargare le ‘sue’ difese sul suolo francese inviando quasi 4 km di una barriera alta 3 metri al terminal camion di Coquelles a Calais dove i disperati tentano di salire sui tir per attraversare la Manica. […]
Musicista messicana violentata e uccisa in Costa Rica, prima tappa del suo giro del mondo
Componeva e suonava, ispirata dalle musiche di tutto il mondo. E per condividere la sua arte con il resto del mondo sognava da tempo di girare il pianeta. Ma l’avventura che la 25enne musicista e produttrice messicana Maria Trinidad Mathus Tenorio voleva intraprendere da sola, si è brutalmente interrotta alla […]
L’ASSASSINIO DI DESIRÉE/ Oltre ai due senegalesi e al nigeriano, arrestato in Puglia il “quarto uomo” (del Gambia)
Sono diventate quattro le persone fermate per l’omicidio di Desirée Mariottini, la ragazza di 16 anni trovata morta a Roma in un palazzo abbandonato di via dei Lucani, nel quartiere San Lorenzo. Dopo i due senegalesi, irregolari in Italia, Mamadou Gara di 26 anni e Brian Minteh di 43, e il nigeriano […]
Commenta per primo