Come avevamo anticipato già ieri sera, lo spoglio completo dei voti (cioè compresi quelli espressi per corrispondenza, pari al 14% di quel 71% di votanti al ballottaggio), ha assegnato all’ecologista Alexander Van der Bellen la vittoria delle elezioni presidenziali in Austria. Il candidato verde è riuscito a rimontare lo svantaggio del primo turno, che aveva visto in testa l’ultranazionalista Norbert Hofer, sopravanzandolo alla fine con uno scarto di circa 3000 voti. Ora si attende solo la comunicazione ufficiale del ministero dell’Interno di Vienna.
L’Europa è stata con il fiato sospeso in attesa che lo spoglio del voto per corrispondenza perché il volto gentile della destra xenofoba era in vantaggio ieri sera allo spoglio dei seggi con il 51,93% dei voti davanti a Van der Bellen, che arrivava al 48,07%. Lo spoglio delle oltre 800mila buste elettorali ha ribaltato la situazione, anche se non si può sottovalutare il fatto che un austriaco su due sostiene l’estrema destra in Austria.
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