Silvio Berlusconi alla ribalta nelle ultime 48 ore per due vicende giudiziarie. Dopo quella, per così dire, “favorevole” del Tribunale di Monza, che ha ridotto a 1 milione e 400 mila euro annui lordi “l’assegno di mantenimento” alla ex moglie Veronica Lario, è arrivata oggi una richiesta di condanna a 5 anni per corruzione dai pm al termine della requisitoria svolta nel processo in corso a Napoli sulla presunta compravendita di senatori, che portò, nel 2008, alla caduta del governo Prodi. Con l’ex presidente del Consiglio viene processato anche l’allora direttore dell’Avanti, Valter Lavitola, per il quale sono stati chiesti 4 anni e 4 mesi. Nell’ambito dello stesso processo Sergio De Gregorio, eletto nel 2006 con Italia dei valori e poi passato a Forza Italia, ha patteggiato un anno e 8 mesi.
Il 7 luglio sono previste le arringhe degli avvocati difensori, mentre per l’8 luglio è attesa la sentenza della prima sezione del Tribunale di Napoli.
Quanto alla causa civile per il divorzio, ricordiamo che Veronica aveva chiesto oltre 3 milioni. Secondo i calcoli del tribunale di Monza, l’assegno mensile di 1 milione e 400 mila euro le potrà garantire lo stesso tenore di vita che ha condotto durante il matrimonio con l’ex premier. L’ex first Lady dovrà però versare le tasse al fisco e quindi l’appannaggio mensile netto sarà di quasi 800 mila euro.
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