MADAMA SPIETATA/ La Juventus assapora la festa per il pokerissimo tricolore, lo scudetto può arrivare già dal prossimo turno

juventinidi Fabio Camillacci/

Per lo scudetto ormai manca solo l’aritmetica: la Juventus si sbarazza anche della Lazio, colleziona la vittoria numero 26 in 34 giornate di campionato (pazzesco!), resta a +9 sul Napoli e si prepara a festeggiare il 5° scudetto consecutivo. Un altro titolo dei record come i 4 precedenti: soprattutto se pensiamo che i bianconeri dopo le prime 6 giornate avevano appena 5 punti. Contro la Lazio torna sugli scudi Dybala autore di una doppietta e 16 centri stagionali: vicecapocannoniere alle spalle del mostruoso Higuain a quota 30. Il pokerissimo tricolore di Madama potrebbe arrivare lunedi 25 aprile Festa della Liberazione: dipenderà dall’esito di Fiorentina-Juventus (si gioca domenica) e Roma-Napoli (nella foto Getty-Gazzetta.it: l’abbraccio tra i giocatori della Juventus).

Lotta salvezza. In attesa di Milan-Carpi (31 punti), il Frosinone (30 punti) crolla a Verona contro il sempre più sorprendente Chievo. Ciociari sconfitti proprio in quel Bentegodi dove domenica scorsa avevano vinto 2-1 contro l’Hellas. Finisce 5-1 per i clivensi che agganciano la Lazio all’8° posto a quota 48. Solo applausi per la squadra di Maran che rivitalizza anche un altro “vecchietto” della Serie A: doppietta a 37 anni per Pellissier. Sul risultato finale pesa però il pessimo arbitraggio di Russo che penalizza il Frosinone. Il Palermo (29 punti) non va oltre il 2-2 in casa con l’Atalanta. L’Udinese di mister De Canio (38 punti) batte 2-1 la Fiorentina alla Dacia Arena e fa un bel passo verso la salvezza. A Empoli un’altra sconfitta per il Verona (22 punti) fanalino di coda. Punto d’oro per la Sampdoria a Reggio Emilia contro il Sassuolo; padroni di casa che gettano al vento i tre punti perchè Berardi su rigore si fa ipnotizzare dal portiere blucerchiato Viviano. Samp a 37 punti come il Bologna: entrambe però dovranno ancora sudare per evitare di essere risucchiate dalle sabbie mobili della zona retrocessione.

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