CALCIO, TUTTI CONTRO TUTTI/ Il coronavirus manda nuovamente in tilt la Serie A: surreale balletto prima di Parma-Spal, poi si è giocato regolarmente. Paradossale sciopero proclamato dall’Assocalciatori a partite in corso

di FABIO CAMILLACCI/ Calcio nuovamente in tilt a causa dell’emergenza coronavirus. Colpi di scena a ripetizione n Serie A prima dell’inizio del “lunch match” Parma-Spal. A pochi minuti dall’inizio della gara l’arbitro ha fatto rientrare le squadre negli spogliatoi, posticipando la partita. Una decisione arrivata dopo le parole del ministro dello sport Vincenzo Spadafora sulla possibilità di sospendere le gare di campionato in questo momento delicato per il Paese. Ma la Lega di Serie A si è opposta alla sospensione e così alle 13.45 Parma-Spal è iniziata regolarmente a porte chiuse ed è terminata con la vittoria esterna dei ferraresi: 1-0 gol di Petagna.

Cosa sta succedendo? Tutti contro tutti ancora una volta. Alla luce del decreto del governo che nella notte ha ulteriormente rafforzato i provvedimenti anti-contagio, questa mattina il ministro dello Sport Spadafora, come detto, è tornato in pressing sui vertici del calcio per sospendere il campionato. L’Assocalciatori è chiaramente favorevole, anzi, il presidente Tommasi è da giorni tra i promotori dello stop. E adesso anche la Figc è disponibile a fermare tutto. Chi al momento fa resistenza è la Lega, che pretende chiarezza dal governo. Cioè: devono essere le istituzioni a dichiarare se si deve giocare o meno, senza lasciare margini a valutazioni più o meno personali. Intanto, la Figc ha convocato un Consiglio Federale straordinario per martedì per dare una risposta univoca all’emergenza.

A partite in corso la paradossale decisione dell’Associazione italiana calciatori che ha deciso di proclamare lo sciopero già da oggi. L’AIC in un comunicato spiega: “Nell’intento di tutelare il diritto fondamentale alla salute dei propri associati, anche al fine di garantire la loro incolumità potenzialmente lesa da un pericolo alla propria salute grave ed immediato proclama lo stato di agitazione e indice lo sciopero per le giornate del 08/03/2020 de del 09/03/2020, riservandosi la proclamazione di ogni ulteriore azione collettiva”. Il provvedimento è arrivato a seguito di colloqui con i propri rappresentanti di Lega A, Lega B e Lega Pro. Nonostante tutto, si è giocato lo stesso e per quanto riguarda gli altri due recuperi della 26° giornata andati in scena oggi pomeriggio, questi i finali: Milan-Genoa 1-2, Sampdoria-Verona 2-1.

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