I pm chiedono 515 anni di carcere per gli imputati di “Mafia Capitale”

Condanne per oltre 515 anni di carcere sono stati chiesti dal pm Paolo Ielo e dai sostituti Giuseppe Cascini e Luca Tescaroli complessivamente per i 38 imputati di Mafia Capitale. L’elenco si apre con i 28 anni per Massimo Carminati, l’ex Nar,  e i 26 anni  per Salvatore Buzzi, il ras delle cooperative. La pubblica accusa ha impiegato quattro udienze per svolgere la requisitoria.
Ecco le altre richieste:

Franco Panzironi, ex amministratore delegato dell’Ama, 21 anni
Luca Gramazio, 19 anni e 3 mesi
Odevaine, 2 anni e sei mesi
Riccardo Brugia, 25 anni e 10 mesi
Fabrizio Testa, 22 anni
Roberto Lacopo, 21 anni
Matteo Calcio, 21 anni
Cristiano Guarnera e Giuseppe Ietto, 16 anni
Agostino Gaglianone, 18
Cerrito, 18 anni
Claudio Caldarelli, 19 anni
Carlo Guaranì, 19 anni
Alessandra Garrone, 18 anni e tre mesi
Paolo di Ninno, 19 anni
Rocco Rotolo, 19 anni
Bugitti, 9 anni
Coltellaci, 9 anni
Giovanni de Carlo, 4 anni
Antonio Esposito, 4 anni
Lacopo, 4 anni e 2.500 euro di multa
Angelo Scozzafava, 5 anni e 800 euro di multa
Claudio Turella, 7 anni
Stefano Bravo, 4 anni e 2 mesi
Mirko Coratti, 4 anni e 6 mesi
Figurelli, 4 anni e 10 mesi
Fiscon, 5 anni
Guido Magrini, 4 anni
Sergio Menichelli, 4 anni
Marco Placidi, 4 anni
Mario Schina, Stefoni, Tassone e Tredicine, 4 anni
Pedretti, 4 anni
Tiziano Zuccoli, 3 anni e 6 mesi
Daniele Pulcini, 3 anni

Per tutti coloro per i quali è atta chiesta una condanna superiore a 5 anni viene proposta anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici per chi ha più di 5 anni.  A 19 imputati, tra cui Carminati, Buzzi, Panzironi, Gramazio, Brugia e Testa, la procura contesta anche l’associazione di stampo mafioso.

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