Guasto tecnico o errore umano? Dovrà stabilirlo l’inchiesta della Procura di Trani

Rescue tems at the site of the head-on train collision between the towns of Andria and Corato in the southern Puglia region, Italy, 12 July 2016. The crash, that took place on a single-track stretch, has left at least 20 dead. ANSA/ LUCA TURI
Foto di Luca Turi (Ansa) 

Guasto tecnico o errore umano? Sotto accusa, per il disastro ferroviario in Puglia, viene messa la linea unica. Ma il pm di Trani, Francesco Giannella, che dirige l’inchiesta, ha detto che “apparentemente abbiamo le idee chiare; questo significa che lavoriamo sull’errore umano o su quello che lo ha determinato o semplicemente sulle istruzioni che sono state date al personale”. In ogni caso, per ora non c’è alcun indagato.

E c’è chi punta il dito contro la mancanza di sistemi automatici di supervisione della linea ferroviaria: in quella tratta, infatti, viene ancora usato il cosiddetto ‘blocco telefonico’, cioè la comunicazione telefonica del via libera sul binario unico. “Uno dei due treni è di troppo, quale lo chiarirà l’inchiesta”, ha detto da parte sua il direttore generale di Ferrotramviaria, Massimo Nitti. I due convogli, ha aggiunto, “erano ultramoderni, uno del 2005 e l’altro del 2009, dotati di sistemi frenanti efficienti”. Una commissione di indagine è stata annunciata dal ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, giunto sul posto. E sull’incidente indaga anche la procura di Trani con il procuratore aggiunto Francesco Giannella. A fare i rilievi sarà la Polfer.

Commenta per primo

Lascia un commento