Prendendo lo spunto da una domanda dell’intervistatore sulla eventualità che si candidi a sindaco di Roma anche Ilaria Cucchi (sorella di Stefano Cucchi, morto nel 2009 dopo l’arresto), il vice presidente del Senato Maurizio Gasparri (Forza Italia) ha detto a Radio Cusano Campus di aver presentato una proposta di legge “nella quale si stabilisce che chiunque voglia candidarsi a sindaco di una città deve versare alla tesoreria comunale una “caparra” di 15.000 euro per i comuni con meno di 15.000 abitanti, e di 30.000 euro per i comuni con più di 15.000 abitanti. Se otterrà almeno il 3% dei voti la somma gli verrà restituita; se invece otterrà meno del 3% la cifra verrà trattenuta dalla tesoreria comunale perché sia destinata ai poveri. Questa proposta – ne è convinto Gasparri – dovrebbe servire a scoraggiare coloro che sfruttano le elezioni comunali per esibizionismo o per compiere azioni di disturbo”.
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