FESTA DEL CINEMA/ La favola nera romana di “Jeeg Robot”

Jeeg robotdi LUCIANA VECCHIOLI/

Al Festival di Roma arriva “Lo chiamavano Jeeg Robot” del 38enne Gabriele Mainetti ed è subito un caso. Perché il film di questo giovane regista al suo primo lungometraggio, ma che ha diretto già alcuni apprezzati corti, rappresenta una vera e propria novità nel nostro panorama cinematografico . Una favola nera , un fantasy dai risvolti sociologici ambientata nella periferia più estrema e degradata della Capitale come quella di Tor Bella Monaca. Il tutto raccontato attraverso toni a volte scanzonati a volte drammatici. Senza eccedere mai, senza alcuna sbavatura, senza il rischio che possa trasformarsi in una “americanata” (il rischio c’era). Merito di una sceneggiatura ben scritta e ponderata che riesce a dare complessità e spessore ai personaggi attraverso dialoghi ricchi di humor e scene cruente. I riferimenti al genere si sprecano. Da Pulp Fiction a Highlander, passando per Batman, Spiderman.

Una chicca per i cinefili. Magistrale interpretazione di Luca Marinelli nei panni del super cattivo, lo Zingaro, il capo di una piccola banda di criminali dedita a spaccio, furti e rapine che ama cantare i brani di Loredana Bertè ed Anna Oxa. Un pazzoide alla ricerca del riscatto. Esempio di buon cinema che rimarrà negli annali per l’originalità della storia, per l’indiscussa capacità registica e per la bravura degli attori. Conosciamo bene le capacità di Claudio Santamaria, qui nel riuscito ruolo di Enzo Ceccotti, sfigato ladruncolo che vive di espedienti e che un giorno, inseguito da due uomini armati, è costretto a gettarsi nelle torbide acque del Tevere. Quando riemerge si accorge di essersi trasformato in una sorta di Hulk di borgata. L’ambientazione iniziale è quella di Romanzo criminale o Suburra per poi passare improvvisamente ad un vero e proprio film di fantasia dai tratti fumettistici. I protagonisti si muovono in una Roma sporca, violenta, in preda alla criminalità comune e ad atti terroristici.

Sarà a marzo nei cinema, distribuito da Lucky Red.

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