“Cosmopolitica”, prende corpo il progetto per una nuova sinistra unita

Cosmopolitica“Sinistra italiana” tenta di prendere corpo e di darsi una forma nuova, in grado – questa la speranza – di calamitare i consensi e unire le forze che continuano a vivere frantumate e frastagliate nella galassia della sinistra sotto varie forme. A conclusione di “Cosmopolitica”, la tre giorni di assemblea svoltasi a Roma, è stato anche deciso che agli inizi di dicembre si arriverà a un congresso fondativo per la formazione di una forza politica che abbia le connotazioni di un partito solido. Questo il progetto illustrato in conclusione da Nicola Fratoianni, attuale coordinatore di Sel: “sarà la fine della stagione degli accordi e dei cartelli elettorali. Ci proveremo. – ha detto –  E se falliremo verranno degli altri, ma non credete a chi vi dice che non c’è alternativa. Saremo alternativi a chi intende la modernità come riduzione dei diritti e svalorizzazione del lavoro”.

Il deputato Alfredo D’Attorre, che ha lasciato il Pd passando nel gruppo di  Sinistra Italiana,  ha detto anche di più rivolgendosi  alla sinistra del Pd e direttamente a Bersani e a Cuperlo, ai quali assicura di sentirsi tuttora legato: “La sinistra è qui. Insopportabile restare lì a prendersi schiaffi, uniamo le forze. Non i può essere contemporaneamente contro il Partito della nazione e con Renzi in quel genere di riforme”.

Nichi Vendola è intervenuto attraverso un videomessaggio:  “E’ tempo di restituire alla parola sinistra un senso, una funzione educatrice, una credibilità che alimenta speranza. Il partito di cui sono leader, Sinistra ecologia e libertà, porta in dote qui dentro, in questa più larga comunità politica, la ricchezza della sua storia e del suo pluralismo, la generosità e l’umiltà di chi ogni giorno ha voluto rimettersi in discussione e il coraggio di respingere le lusinghe del governismo e del trasformismo. E’ tempo di mettere in campo la sinistra del futuro: una sinistra radicale di governo, un partito accogliente e caldo, un luogo di scambio solidale e di connessione con i saperi e con il pensiero critico. Fuori dalla solitudine individuale c’è ancora lo spazio di una speranza collettiva”.

Bisogna vedere, ora, in che misura questi appelli faranno breccia nel cuore di chi nutre sentimenti che non trovano riscontro in quello che è diventato ormai il partito personale di Renzi.

L’incontro ha dedicato attenzione anche ai fatti contingenti come la legge sulle unioni civili, prendendo posizione contro lo stralcio della stepchild adoption e contro la proposta, ipotizzata da Renzi nella assemblea del Pd svoltasi contemporaneamente, di ricorrere al voto di fiducia. “Il ddl Cirinnà va votato così com’è”, ha affermato il capogruppo di Sinistra italiana alla Camera, Arturo Scotto. “E la fiducia, qualora comprenda lo stralcio sulla stepchild, va respinta”.

“Cosmopolitica” ha aderito alla campagna di Amnesty e Repubblica perché si arrivi alla verità sull’assassinio in Egitto di Giulio Regeni.

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