CHAMPIONS LEAGUE/ Juventus spietata a Zagabria: contro la Dinamo finisce 4-0 per i bianconeri. Vecchia Signora capolista del girone col Siviglia

di FABIO CAMILLACCI/ Tutto facile per la Juventus nel secondo turno della fase a gironi di Champions League. Dopo lo 0-0 dello Stadium col Siviglia all’esordio, i bianconeri espugnano Zagabria in scioltezza: finisce 4-0 per la squadra di Allegri contro la Dinamo. L’inizio della partita è equilibrato poi al 24′ arriva la fiammata bianconera: Sigali e Schildenfeld pasticciano su un lancio dalle retrovie di Bonucci, servendo involontariamente Pjanic, che sorprende alle spalle la linea difensiva croata e batte Semper con un tocco morbido. Curiosità statistica: Miralem Pjanic non segnava in Champions League da Roma-Bayer Leverkusen 3-2 del novembre 2015. La reazione dei padroni di casa è immediata: Schildenfeld svetta in modo imperioso su un calcio di punizione di Antolic e colpisce la traversa a Buffon battuto. Il centrale croato dunque stava per farsi perdonare subito l’errore commesso in occasione del gol di Pjanic. Al 31′ il raddoppio juventino: Higuain scatta a tempo, sul filo del fuorigioco, su un preciso lancio di Pjanic, controlla di petto e supera Semper con un sinistro piazzato. Si va al riposo sul 2-0 per la Juventus che nella ripresa cala il poker. Al 57′ Dybala riceve palla sulla trequarti e, approfittando dello spazio concessogli, scaglia un violento sinistro da più di venti metri. Semper si tuffa sulla propria sinistra, ma non ha scampo. Gran gol dell’argentino, al primo centro personale in stagione. Nel finale il quarto gol: Dani Alves batte una punizione dal limite dell’area, trovando la deviazione in barriera di Schildenfeld, che spiazza Semper. Il portiere croato prova a salvarsi con un colpo di reni, ma riesce solo a toccare la palla, senza impedire che la stessa entri in rete. Juventus capolista del girone con 4 punti, come il Siviglia che nell’altro match della serata batte 1-0 il Lione.