Calcio mondiale: Blatter si dimette (ma resta in carica fino a dicembre)

Joseph Blatter si dimette dalla presidenza della Fifa. Rimarrà in carica fino alla fine dell’anno e poi “entro marzo 2016” ci saranno nuove elezioni per la presidenza dell’ente mondiale. “Tengo alla Fifa più di qualsiasi cosa, sono stato rieletto ma non sento più l’appoggio del mondo del calcio – fa sapere Blatter -, quindi un nuovo presidente verrà eletto per succedermi”.

Le prime reazioni alla decisione di Blatter non si sono fatte attendere. Platini, considerato uno dei candidati possibili, ha fatto sapere di seguire ”con grande preoccupazione gli sviluppi delle indagini sulla corruzione della Fifa” ed ha deciso di rinviare la riunione Uefa in programma a Berlino nel fine settimana. ”E’ più saggio – le parole di Platini – prendersi del tempo per valutare la situazione in modo da assumere una posizione comune in merito”.

‘Il contropiedi di Platini: ‘Un’europea in più ai mondiali’
Una nazionale europea in più ai mondiali invece che una in meno come voleva Blatter. E’ questo, apprende l’Ansa in ambienti calcistici continentali, il contropiede che Michel Platini sta ora provando a far partire nei confronti del dimissionario presidente Fifa, intenzionato nei giorni scorsi a far calare di un’unità (da 13 a 12) i posti Uefa.

E anche la Commissione Ue si è fatta sentire: “Rispettiamo l’autonomia delle federazioni sportive, ma dopo tante opportunità perse e la completa crisi di fiducia nella Fifa, crediamo ci debba essere un cambio radicale e la garanzia di arrivare a soluzioni concrete”, ha detto il commissario per la formazione, la cultura e lo sport, Tibor Navracsics.

Gaffe e affari, fine della dittatura del colonnello Blatter (IL PROFILO)

La decisione di Blatter e’ ”coraggiosa”. Lo afferma – secondo quanto riporta l’agenzia Bloomberg – il presidente della Uefa, Michel Platini, sottolineando che Blatter ha preso una ”decisione difficile” che va ”nella giusta direzione”.

Le dimissioni di Blatter sono una “totale sorpresa ma mirano a mantenere unita la Fifa”, per il ministro dello sport russo, Vitali Mutko, che aveva sostenuto la rielezione del presidente. “Le sue dimissioni arrivano come una sorpresa – ha detto alla Tass -. Le sue frasi rendono chiaro che vuole salvare la Fifa e che si aspetta delle riforme”.

“Quella di Blatter è la mossa giusta, penso che ora dobbiamo cominciare a pensare al futuro”. Questo il primo commento del principe Ali’ di Giordania, fatto alla Cnn, dopo l’annuncio delle dimissioni del n.1 della Fifa che lo aveva sconfitto nelle elezioni per la presidenza della scorsa settimana. Ali’ bin Al Hussein non ha voluto dire se proverà ricandidarsi: “Sono a disposizione di tutte le federazioni nazionali che vogliono cambiare, comprese quelle che avevano paura di farlo”.

“Ben gli sta, ora sparisca. Di lui non voglio proprio sentir parlare”. L’ira di Gennaro Gattuso per l’offesa della mancata premiazione degli azzurri da parte di Sepp Blatter ai mondiali 2006 non è ancora finita. ”Altro su di lui non dico – aggiunge all’Ansa – non merita commenti”.

L’Fbi e le autorita’ americane starebbero indagando su Sepp Blatter nell’ambito dello scandalo delle tangenti. Lo riporta il network Abc citando alcune fonti. L’indiscrezione arriva dopo le dimissioni di Blatter dalla guida della Fifa.

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