Basket, finale scudetto: Sassari batte Reggio e riapre i giochi, ora la serie è sul 2-1 per gli emiliani

sassaridi Marco Valerio/

Sassari batte Reggio Emilia 80-77 in gara 3. Decisiva la rimonta nel quarto finale dei sardi, trascinati dalle triple di Logan e da Dyson. Sconfitta con tanti rimpianti per Reggio, avanti di 13 punti a 10′ dal termine. Gran ritmo e intensità nei primi minuti del quarto iniziale.  In avvio del secondo quarto, un canestro in contropiede di Kadji e una tripla di Logan dall’angolo proiettano Sassari sul +9 (31-22). Menetti chiama subito il timeout. Al rientro i due punti di Kaukenas e un libero di Della Valle precedono l’uno-due di Sosa. Tripla e schiacciata in solitaria per il domenicano e la Dinamo allunga ulteriormente a + 12 (36-24). Il finale di tempo è, tuttavia, appannaggio dei biancorossi che grazie alla tripla di Silnis e a due canestri di Chikoko, di cui l’ultimo a fil di sirena, vanno a riposo sotto di 6 (43-37).

Il terzo quarto è un incubo per Sassari. Ai tre punti di Della Valle segue infatti il terzo fallo di Lawal, subito sostituito da Sacchetti (43-40). Non ci sono altri canestri nei primi tre minuti, prima di un’altra tripla dello stesso Della Valle. Rimonta completata per Reggio con un parziale di 6-0 (43-43). Tutto da rifare per la Dinamo. E non è finita. Torna in campo Lavrinovic che segna da sotto canestro e si guadagna il libero aggiuntivo per fallo di Logan. Vantaggio emiliano, non accadeva da inizio partita (43-46). Black out totale per Sassari che non segna più. La terza tripla di fila di Della Valle e il tap in di Polonara regalano a Reggio un incredibile +8 (43-51). La Dinamo raggiunge anche il bonus dei falli. Polonara la grazia dalla lunetta ma sull’errore del secondo libero c’è il rimbalzo di Lavrinovic (43-53). Dyson e Sosa, finalmente, tornano a smuovere la retina per i sardi ma i due liberi di Kaukenas seguiti da quello di Della Valle ristabiliscono, subito, le distanze per la Grissin Bon che chiude la frazione avanti (47-56 con 4-19 di parziale).

La fase cruciale. Nel quarto finale, Reggio sale addirittura a +13 (49-62) ma il match non è ancora chiuso. Dopo tantissimi errori, Logan, con due triple consecutive ridà ossigeno a Sassari e riapre la contesa (55-62) con Menetti costretto al time out. In trance agonistica, Logan piazza altre due bombe dalla distanza e, a tre minuti dal termine, Sassari risale a -3 (61-64). Grande tensione in campo. Botta e risposta tra Polonara e un inarrestabile Logan (63-66) e la distanzia rimane invariata con un inaspettato 0/2 di Cinciarini dalla lunetta dei liberi. A due minuti al termine, un’altra, pazzesca tripla di Logan (la quinta di fila), riporta Sassari in parità, 66-66 che diventa poco dopo 68-68 con i due liberi di Dyson che annullano la segnatura di Kaukenas. A cento secondi dal termine, un malinteso tra Della Valle e Lavrinovic lancia Sosa in contropiede. Canestro inevitabile e sorpasso Dinamo (70-68). Il disastro di Lavrinovic prosegue. Quinto fallo, proteste e tecnico. Dyson segna un libero e lascia la lunetta a Logan, +4 (72-68). Altro possesso Sassari, penetrazione di un incontenibile Dyson (32 totali), canestro e tiro aggiuntivo sbagliato. Poco male. A 45” dal termine la Dinamo è avanti 74-68.

Finale da brivido. I due liberi di Sacchetti portano Sassari a +5 ma non è finita. Segna Della Valle per il -3 ospite a 3″ dal termine poi una rimessa in gioco sbagliata della Dinamo regala di nuovo palla agli avversari. Lo stesso Della Valle viene subito fermato con un fallo e va in lunetta. Segna il primo e dalla panchina arriva l’ordine di sbagliare il secondo per guadagnare l’eventuale rimbalzo. Tira con poca convinzione il giocatore reggiano ma la palla va in rete dopo aver toccato il ferro. -1 Reggio a 1″ dal termine. Non resta che commettere fallo e fermare il cronometro. Sacchetti viene steso da Silnis e non sbaglia. Arrivano i due punti della vittoria per Sassari. Finisce 80-77. La serie è sul 2-1 per Reggio. Domani sabato 20 giugno, gara 4, di nuovo nel capoluogo sardo.

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