Attentatore palestinese uccide una donna e un agente a Gerusalemme. Poi abbattuto dalla polizia

A Gerusalemme un attentatore palestinese  ha aperto il fuoco nelle vicinanze del Comando centrale della polizia israeliana nella ‘Ammunition Hill’, e ha ucciso una donna e un agente ferendone altre 4. alla fermata della ferrovia leggera. L’assalitore ha proseguito la sua corsa lungo il percorso della ferrovia leggera e ha raggiunto il vicino rione palestinese di Sheikh Jarrah, dove è stato intercettato e ucciso da agenti della polizia israeliana. a Gerusalemme.

L’uomo, secondo la polizia, si è spostato in auto e ha aperto il fuoco in rapida successione in tre punti diversi: prima ad una fermata della ferrovia leggera; poi contro una automobilista  a un incrocio stradale ed infine contro agenti della polizia israeliana nel rione di Sheikh Jarah (Gerusalemme est).

Le successive indagini hanno accertato che l’assalitore, secondo la polizia, si è spostato in auto e ha aperto il fuoco in rapida successione in tre punti diversi: prima ad una fermata della ferrovia leggera; poi contro una automobilista sorpresa in un incrocio stradale ed infine contro agenti della polizia israeliana nel rione di Sheikh Jarah (Gerusalemme est).

Un messaggio di implicito addio registrato da Misbah Abu Sbeih – l’uomo indicato dai media palestinesi come l’autore dell’attentato di Gerusalemme – è stato trasmesso a Gaza dalla emittente di Hamas, la tv al-Aqsa. L’uomo conferma di essere un attivista del Morabitun, un gruppo islamico legato alla massima fedeltà nei confronti di Gerusalemme e della Moschea al-Aqsa, ed esorta tutti i fedeli musulmani a seguire il suo esempio.

Un volantino distribuito da Hamas in Cisgiordania lo definisce con deferenza ”il leone di Gerusalemme”, per il suo impegno nella difesa della moschea al-Aqsa, ma non precisa se fosse inquadrato o meno anche in Hamas.

La Farnesina “condanna il vile attentato”. “Preoccupa – si legge in un tweet – la ripresa della violenza durante le festività ebraiche”. Siamo “vicini alle famiglie delle vittime israeliane”.

Commenta per primo

Lascia un commento