Il medico triestino Marino Andolina, già coinvolto nella vicenda Stamina, è tra le 5 persone arrestate per associazione a delinquere finalizzata alla truffa nei confronti di soggetti vulnerabili (30 pazienti con gravi malattie tra cui Sla, Sma e leucemia). La Procura di Brescia ha indagato su un’organizzazione che provava a somministrare, dietro pagamento di notevoli somme di denaro, un’asserita “terapia innovativa” per la cura di gravi patologie neurodegenerative.
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