7GIORNI IN SENATO (n. 97)/ L’informativa del presidente Conte sulle linee di condotta e le misure adottate dal Governo per fronteggiare la nuova ondata di diffusione dell’epidemia di covid-19

di FRANCESCO MARIA PROVENZANO

Mercoledì 21 ottobre l’Aula si è riunita alle ore 16:00 Il presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha reso un’informativa sulle misure adottate per la nuova fase relativa all’emergenza epidemiologica da Covid-19: la ratio delle nuove misure – afferma – è tutelare la salute con il minor sacrificio possibile delle libertà. I principi che ispirano il nuovo decreto sono gli stessi dei precedenti: massima precauzione, adeguatezza e proporzionalità.

Il lavoro svolto con il Comitato scientifico e le parti sociali  – afferma Conte – ha consentito di definire condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro e l’esperienza di questi mesi dimostra che la tutela della salute salvaguarda anche il tessuto produttivo: i dati economici sono più confortanti delle previsioni, la caduta del Pil è più contenuta rispetto ad altri partner europei. Il Governo intende evitare chiusure generalizzate su tutto il territorio nazionale, garantendo in particolare l’apertura delle scuole e degli uffici pubblici. Per contrastare la seconda ondata occorre una strategia diversa rispetto alla scorsa primavera: all’inizio mancavano le mascherine e le sale rianimazione, oggi si sono instaurate prassi virtuose, sono stati potenziati il personale e le strutture sanitarie, è stato attivato il tracciamento. Attualmente si producono 20 milioni di mascherine al giorno, l’Italia è l’unico Paese in grado di distribuire gratuitamente una mascherina chirurgica per ogni studente; sette milioni di dispositivi sono distribuiti giornalmente a ospedali, anziani, forze di polizia.

Il decreto n. 125 limita le condotte e i comportamenti sociali e ricreativi che sono veicolo principale di diffusione del virus. Le Regioni potranno modulare le misure in senso più restrittivo per specifiche aree, d’intesa con il Ministro della salute. Alcune regioni, Lombardia e Campania, hanno già avviato la procedura per misure più restrittive. Il Dpcm di domenica scorsa integra quello del 13 ottobre e l’urgenza non ha consentito di informare preventivamente il Parlamento; fra le misure il Presidente Conte ha ricordato: l’obbligo di recare con sé dispositivi di protezione e di indossarli in luoghi chiusi e all’aperto, il divieto di feste al chiuso e all’aperto, la raccomandazione di evitare feste in abitazioni private, le limitazioni alle attività di ristorazione che variano in base alle modalità di consumazione, la possibilità dopo le 21 di chiudere piazze e strade nei centri urbani.

Le attività scolastiche continueranno in presenza; solo per le scuole secondarie sono previste modalità più flessibili (ingressi scaglionati, turni pomeridiani). Le università di concerto con la Regione predispongono piani dell’attività didattica. Le attività sportive da contatto sono già interdette dal 13 ottobre, è stata interdetta l’attività dilettantistica, sono vietate sagre e fiere locali; sono invece consentite le attività congressuali a distanza (anche nelle pubbliche amministrazioni le riunioni sono a distanza, salvo eccezioni). E’ previsto il ricorso allo smart working in misura superiore al 50 per cento. Il presidente del Consiglio ha promesso misure di sostegno mirate per le categorie produttive più colpite, in particolare per la ristorazione; la Legge di Stabilità manterrà uno stimolo fiscale per l’economia (nessun aumento delle imposte) disporrà la proroga ulteriore della sospensione di notifica delle cartelle di pagamento, istituirà un fondo di 4 miliardi per i settori più colpiti (turismo, spettacolo, ristorazione), rifinanzierà la cassa integrazione (gratuita per le imprese con maggiori perdite), estenderà la moratoria sui mutui, confermerà il fondo di garanzia a sostegno delle imprese. Ci saranno misure mirate anche per i trasporti: saranno stanziati 350 milioni aggiuntivi per il trasporto scolastico. La manovra economica affronterà quattro priorità: partecipazione al lavoro di giovani e donne, natalità, sistema fiscale più equo ed efficiente, sostegno agli investimenti. Il presidente Conte ha rivolto infine un appello al senso di responsabilità personale, invitando ad evitare spostamenti non necessari e attività superflue.

Alla discussione hanno partecipato i sen. Comincini (IV-PSI), Santanché (FdI), Paragone (Misto), Ferrari (PD), Bernini (FI), Pepe (L-SP), Pellegrini (M5S), La Russa (FdI), Casini (Aut), Faraone (IV-PSI), Errani (Misto-LeU), Pinotti (PD), Saccone (FI), Siri (L-SP) e Maiorino (M5S). Il sen. Comincini ha suggerito la centralizzazione in un call center delle segnalazioni di immuny; la sen. Santanché ha ricordato che la seconda ondata era prevista e ha messo l’accento sulle file interminabili per effettuare i tamponi; il sen. Paragone ha sollevato interrogativi sugli appalti per la produzione di mascherine; il sen. Ferrari ha insistito sulla collaborazione fra Stato, Regioni e comuni; la sen. Bernini ha invitato il Presidente del Consiglio a non decidere da solo; il sen. Pepe ha posto l’accento sulla credibilità delle misure; il sen. Pellegrini ha espresso apprezzamento per l’azione del Governo. Il sen. La Russa ha richiamato la distinzione tra allarme e allarmismo; il sen. Casini ha sollecitato un tavolo permanete di consultazione fra maggioranza e opposizione; il sen. Faraone ha invitato il Governo a utilizzare tutte le risorse europee; il sen. Errani ha chiesto trasparenza sui tamponi e un salto di qualità sui trasporti; la sen. Pinotti ha ricordato che le misure progressive servono ad evitare una chiusura totale; il sen. Saccone, riconosciuto che la tutela della salute è preminente rispetto alle restrizioni individuali, ha invitato il Presidente del Consiglio a collaborare con l’opposizione; il sen. Siri ha chiesto il ripristino del protocollo di cura domiciliare; la sen. Maiorino ha elogiato il Presidente del Consiglio per le scelte compiute che hanno mutato l’orientamento della politica europea e il modello di sviluppo. (La seduta è terminata alle ore 19:30).

La settimana dal 19 al 23 ottobre è riservata ai lavori delle Commissioni.

Mercoledì 21 ottobre è stato presentato in Senato il disegno di legge di conversione del decreto-legge 20 ottobre 2020, n. 129, recante disposizioni urgenti in materia di riscossione esattoriale (A.S. 1982). L’esame del provvedimento è stato assegnato alla Commissione Finanze.

E’ disponibile online la raccolta completa di tutta la documentazione prodotta dal Servizio Studi del Senato in merito all’emergenza epidemiologica da Coronavirus: Dossier, Note brevi, Note su Atti dell’Unione europea e documentazione redatta in collaborazione con altri Servizi e con la Camera dei deputati.

La prossima settimana l‘Assemblea esaminerà i disegni di legge sul distacco dei comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio, la Giornata delle vittime di errori giudiziari, la lite temeraria e la diffamazione a mezzo stampa. Giovedì 29 ottobre, alle 15, si svolgerà il question time. Con le due collane editoriali – Biblioteca Europa e Biblioteca Italia – il Senato rende accessibili a tutti documenti e ricerche di primaria importanza per la conoscenza della storia europea e italiana. I testi sono scaricabili gratuitamente attraverso il sito istituzionale e tramite le piattaforme digitali più diffuse. La tradizionale versione cartacea è disponibile presso la libreria Senato al costo di stampa.

I° Commissione Permanente Affari Costituzionali

Presidenza: PARRINI (PD), presidente della 1ª Commissione, indi OSTELLARI (L-SP-PSd’AZ), presidente della 2aCommissione

Sede referente

A.S. 255: Incarichi politici dei magistrati ddl connesso: n 1408

Relatore: BRESSA (Aut (SVP-PATT, UV)) per la 1a Commissione, Emanuele PELLEGRINI (L-SP-PSd’AZ) per la 2a Commissione. Trattazione: Seguito dell’esame congiunto e rinvio. Precedente trattazione: Seduta n. 10di mercoledì 1 luglio.

2ª Commissione permanente (Giustizia)

Commissione 2ª (Giustizia) – Seduta n. 198

Giovedì 22 Ottobre 2020

Presidenza: Ostellari: Presenti per il governo: Giorgis, Sottosegretario di Stato per la giustizia

Procedure informative – interrogazioni: 3-01324 a firma del senatore Pillon sui provvedimenti inerenti ai minori del Tribunale per i minorenni dell’Aquila

Trattazione: Interrogazione svolta. Il sottosegretario GIORGIS ha fornito risposta all’interrogazione. Il senatore Pillon in qualità di interrogante, non si è dichiarato soddisfatto.

Procedure informative – interrogazioni: 3-01360 a firma del senatore Pillon su un caso di sottrazione internazionale di minore

Trattazione: Interrogazione svolta. Il sottosegretario Giorgis ha fornito risposta all’interrogazione. Il senatore Pillon in qualità di interrogante, si è dichiarato parzialmente soddisfatto.

Procedure informative – interrogazioni a firma del sen. Dal Mas sulla carenza di organico della Procura della Repubblica di Gorizia

Trattazione: Interrogazione svolta. Il sottosegretario Giorgis, ha fornito risposta all’interrogazione. Il senatore Dal Mas in qualità di interrogante, si è dichiarato solo parzialmente soddisfatto.

Sede referente A.S. 1438, 1516, 1555, 1582 e 1714 Magistratura onoraria

Relatore: Elvira Lucia Evangelista (M5S) e Valeria Valente(PD)

Trattazione: Seguito dell’esame congiunto e rinvio. E’ stato posticipato il termine per la presentazione degli emendamenti al testo unificato adottato in Commissione a mercoledì 28 ottobre alle ore 12.

Precedente trattazione: Seduta n. 195 di Martedì 6 Ottobre 2020

Altro:  SULLA COSTITUZIONE DELLA SOTTOCOMMISSIONE PARERI

Trattazione: Il PRESIDENTE comunica che l’incarico di Presidente della Sottocommissione pareri è conferito alla senatrice Evangelista (M5S). Invita quindi i Gruppi a designare al più presto i propri rappresentanti. Sono confermati, dai Gruppi di appartenenza, come componenti della Sottocommissione pareri i senatori Emanuele Pellegrini (L-SP-PSd’Az) , Cirinnà(PD) e Modena (FIBP-UDC)

Lavori della Commissione

Trattazione: Sulle conseguenze della pandemia da COVID-19 sull’attività forense hanno posto quesiti al rappresentante del Governo i senatori Dal Mas, D’Angelo, Pillon, Modena ed il Presidente.

L’Aula si riunirà di nuovo martedì 27 ottobre alle ore 16:30.

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