7 studentesse italiane tra le vittime del pullman uscito fuori strada in Catalogna

epa05222061 Firemen work at the site of a coach crash that has left at least 14 students dead at the AP-7 motorway in Freginals, in the province of Tarragona, northeastern Spain, 20 March 2016. The coach carrying dozens of Erasmus students collided with a car and overturned. The students from several different countries were heading to Barcelona after attending Las Fallas Festival in Valencia, eastern Spain. EPA/JAUME SELLART

Un bus che riportava a casa un gruppo di studenti Erasmus, che era stato ad un festival di fuochi d’artificio a Valencia, ha avuto un terribile incidente su una delle principali autostrade nel nord est della Catalogna, che collega la Spagna alla Francia. Il bilancio è di 13 studentesse morte e di queste ben 7 sono italiane. Dei 43 feriti tre sono considerati gravi o molto gravi, 22 non gravi. La maggior parte di loro ha tra i 22 e i 29 anni.

La prima vittima italiana ad essere stata identificata è Valentina Gallo.

Tra i feriti ci sono una studentessa toscana di Gavorrano (Grosseto), Elena Maestrini, di 21 anni, e una  piemontese, Annalisa Riba, 22 anni. La nazionalità delle vittime è stata resa nota in ritardo a causa dei tempi lunghi delle procedure di identificazione e di informazione delle famiglie.

A bordo dell’autobus viaggiavano 57 studenti Erasmus delle università di Barcellona, quasi tutti stranieri, di 22 nazionalità diverse, tutti di età tra i 20 e 29 anni. Perciò il governo della Catalogna è in contatto con i consolati  di Italia, Ungheria, Germania, Svezia, Norvegia, Svizzera, Repubblica Ceca, Nuova Zelanda, Regno Unito, Perù, Bulgaria, Polonia, Irlanda, Palestina, Giappone e Ucraina per avvertire le famiglie e dare informazioni dettagliate sull’incidente. Sul luogo della tragedia anche il console generale d’Italia a Barcellona, Stefano Nicoletti.

Barcellona ha decretato due giorni di lutto. Il presidente catalano ha annullato la sua visita in Francia.

A causare il disastro potrebbe essere stato un errore umano,  ha dichiarato il ministro degli Interni del governo catalano Jordi Janè, ma “saranno le indagini a stabilire le responsabilità”. Comunque il conducente dell’autobus, ferito in modo lieve, non è risultato positivo né alla prova dell’alcol né a quella tossicologica. Dalle prime ricostruzioni si pensa che l’autista dell’autobus abbia perso il controllo del mezzo – forse per un colpo di sonno – e abbia attraversato lo spartitraffico immettendosi nella corsia opposta e scontrandosi con un’auto. L’autista del bus, uscito lievemente ferito dall’incidente, è stato posto in stato di fermo e interrogato nel pomeriggio a Tortona dalla polizia catalana. Lavora da 17 anni per la  ditta Autocares Alejandro e non ha mai avuto incidenti.

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