di FABIO CAMILLACCI/ Ci siamo. Le prossime ore saranno decisive per Ronaldo alla Juventus. Fonti vicine a CR7 e al Real Madrid contattate da Altroquotidiano, hanno infatti confermato che il passaggio del fuoriclasse portoghese alla “Vecchia Signora” è praticamente fatto. Le stesse fonti hanno aggiunto che tra il presidente delle “Merengues” Florentino Perez e il Pallone d’oro è ormai rottura totale per due motivi: perchè il numero uno del Real ha abbandonato Ronaldo nella brutta vicenda col fisco spagnolo e perchè lo stesso Perez ha promesso 18 mesi fa a Cristiano un rinnovo di contratto da 30 milioni a stagione senza però mantenere la parola data. Ora Florentino si sarebbe convinto ad accontentare il campione lusitano ma lo scenario è decisamente cambiato e l’ultima parola spetta a Cr7. Sarà Ronaldo a decidere se accettare o andare alla Juve. “Madama” è pronta a dare 100 milioni al Real Madrid e 120 in 4 anni al giocatore. Ecco perchè Florentino Perez ha convocato d’urgenza a Madrid il superprocuratore di CR7 Jorge Mendes per discutere del futuro dell’attaccante portoghese. Perez infatti non vuole trascinare troppo per le lunghe una vicenda che rischia di diventare la telenovela calcistica del secolo. Intanto, si moltiplicano gli indizi: la Juventus ha aumentato gli abbonamenti del 30%, il titolo in Borsa vola e qualcuno dice pure che Ronaldo da un paio di settimane sta cercando casa a Torino in zona piazza San Carlo. Ribadiamo: le prossime ore saranno decisive. Ultimo indizio in ordine di tempo, la signora Maria Dolores dos Santos Aveiro, mamma di Ronaldo, nella serata di mercoledi 4 luglio su Instagram ha scritto: “Tutto pronto per domani”. Con tanto di cuoricino.
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FANTAMERCATO/ E’ l’estate delle suggestioni: Cristiano Ronaldo alla Juventus? Al momento non c’è nulla di concreto, però sui social gli italiani corrono dietro alle voci di media spagnoli e lusitani
di FABIO CAMILLACCI/ Come da tempo accade durante il calciomercato, basta una voce per scatenare il solito orrendo tam-tam dei social. Dalla Spagna parlano di un Cristiano Ronaldo alla Juventus e subito parte la domanda reciproca dei maniaci di Facebook, Twitter e Instagram: “Hai visto? Ronaldo alla Juve!”. Un tam-tam divampato nelle ultime 24-48 ore. D’altronde se c’è chi nel 2018 crede ancora a maghi e fattucchiere, c’è pure chi ancora crede a tutte le voci di mercato: voci che poi nell’80% dei casi sono fakenews, soprattutto quando si tratta di grandi calciatori. La realtà è ben diversa anche se i più autorevoli media spagnoli, rilanciando quelli lusitani, non hanno dubbi e parlano di negoziati in fase avanzata: la Juventus è la favorita nella corsa a CR7 stufo del Real Madrid. Ma secondo voi la Juventus ha in cassa 100 milioni per il Real (anche se in realtà ne servono di più) e addirittura 30 all’anno per 4 anni da dare a Cristiano? Solo di stipendio sono 120 milioni di euro netti che diventano circa 240 lordi per il regime fiscale italiano. L’Italia non è la Spagna che ha un regime agevolato per club e calciatori; a parte i guai dello stesso fuoriclasse portoghese che starebbe patteggiando. Ecco perchè Ronaldo ha bisogno di tanti soldi: ha bisogno di un mega-rinnovo di contratto anche per pagare i “buffi” con lo Stato iberico. Un punto sul quale CR7 non si è sentito tutelato dal presidente delle “Merengues” Florentino Perez. E vuole andarsene. Ricordiamo che Cristiano Ronaldo da solo è un’azienda visto che a oggi tra ingaggio (21 milioni all’anno), sponsor, diritti d’immagine e altro guadagna quasi 100 milioni all’anno e ne muove minimo altrettanti. Certo, nel calciomercato impazzito di oggi ci sta tutto, ma ribadiamo che l’affare non è fatto, anzi rimane complicato; anche se i contatti tra le parti ci sono realmente stati. Però, si tratta di approcci avviati dal procuratore del calciatore e in fase primordiale. Niente di concreto dunque, anche se alcuni rumors parlano di una Juventus ingegnata a pensare come trovare i soldi per arrivare al Pallone d’oro.
Lo scenario nel dettaglio. CR7 ha una clausola rescissoria coi “Blancos” di 1.000 milioni di euro. Ma è evidente che se la frattura tra Real Madrid e giocatore non si ricomponesse, questa cifra si abbasserebbe in maniera considerevole. C’è chi parla di 100, ma pare che in realtà il Real voglia tra i 130 e i 150 milioni. E quante sono le squadre che in Europa possono permettersi questo tipo di investimenti, ingaggio al giocatore compreso? Certamente il Paris Saint Germain, in una sorta di “scambio” con Neymar, e le due big di Manchester: ovvero City e United. Due club che però al momento sono piuttosto defilati e valutano attentamente il da farsi, visto che Ronaldo compirà 34 anni nel prossimo febbraio. E col prossimo contratto di 4 anni, vorrà arrivare a guadagnare come detto almeno 30 milioni netti a stagione. Un fatto che oltretutto in casa Juve potrebbe far scattare un effetto domino. Ecco perchè al momento, parlare di vera e propria trattativa e di incontri tra le parti è senz’altro eccessivo. Ma accostare il fenomeno portoghese alla Juventus non è fantacalcio. E già questo fa capire dov’è arrivata la società bianconera, una grande del calcio europeo in tutti gli ambiti. Una squadra a cui viene serenamente accostato il giocatore più forte di tutti e a CR7 la destinazione non dispiacerebbe; al di là della standing ovation che l’Allianz Stadium gli riservò dopo la fantastica rovesciata in Juventus-Real durante l’ultima Champions. Certamente dovrebbero incastrarsi una serie di tasselli. Innanzitutto Ronaldo dovrebbe liberarsi dai “Blancos”. Poi il d.g juventino Marotta dovrebbe mettere in conto un paio di cessioni pesanti: Higuain e Pjanic. Con i soldi incassati si potrebbe pensare all’investimento per un top player assoluto, uno che ti fa quasi vincere la Champions League da solo. Chi vivrà, vedrà. Però, basta con i tam-tam social e tutte le volgarità che contengono. Giorni fa ne partì uno simile quando Cristiano Ronaldo fu accostato al Napoli. Sic.
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