Pochi giorni dopo Uli Emanuele è morto un altro base jumper, l’italo-norvegese Alexander Polli, di 31 anni, che è finito con la sua tuta alare contro un albero sopra Chamonix (sul versante francese dell’Alta Savoia) nella zona del Brévent, a circa 1.500 metri di altitudine. Al violento impatto hanno assistito quattro suoi compagni di volo che hanno subito dato l’allarme. All’arrivo dei soccorritori il giovane era ancora in vita e cosciente, ma è morto alcuni minuti dopo per un arresto cardiocircolatorio provocato dai traumi.
Polli era noto nell’ambiente degli sport estremi e aveva fondato Morals Arrivederci, un gruppo di sportivi conosciuti per i loro spettacolari video diffusi su internet.
Invece il base jumper trentenne altoatesino Uli Emanuele si trovava in Svizzera per effettuare riprese per un nuovo video. Era diventato famoso e una star di internet per il volo con la tuta alare attraverso un anello di fuoco e una “cruna d’ago” formata da una roccia.
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