Teppisti di destra si scontrano con la polizia a Bruxelles. Falsificatore di passaporti arrestato in provincia di Salerno.

Tensioni e scontri tra la polizia belga e circa 450 teppisti, presentatisi come tifosi di calcio, in larga parte estremisti di destra, a Place de la Bourse, a Bruxelles. La polizia in assetto antisommossa ha effettuato una decina di fermi e ha riaperto gli accessi alla piazza dove la situazione è tornata sotto controllo. Quasi tutti vestiti di nero, molti indossavano cappucci e passamontagna e facevano il saluto romano. Molti di loro venivano da Vilvorde e da Anversa nonostante lo stop ed il conseguente divieto delle autorità alla ‘Marcia contro la paura’. Molti – riportano i media belgi – erano ubriachi. “Sono scandalizzato da questi farabutti che vengono a provocare gli abitanti di Bruxelles sul luogo dell’omaggio alle vittime”: così il sindaco Yvan Mayeur. “Siamo stati avvertiti ieri della loro possibile venuta, e constato che nulla è stato fatto per impedire di venire”, ha aggiunto. “Mi aspetto una reazione del Governo federale”, ha concluso.

Nuovi blitz anti-terrorismo. Intanto nuovi blitz antiterrorismo  sono stati effettuati in tutto il Paese con 13 fermi:  3 a Bruxelles, 4 a Malines, 3 a Laeken, e le altre tra Duffel, Molenbeek e Anderlecht. Delle 13 persone fermate 4 sono ancora detenute mentre altre 9 sono state rimesse in libertà.

Individuato e arrestato anche ‘l’uomo col cappello’, il terzo attentatore dell’aeroporto Zaventem di Bruxelles: è un giornalista free lance, autore di reportage sui migranti di religione musulmana.

Salerno, algerino non risponde ai magistrat–  Dopo l’arresto ieri a Bellizzi, in provincia di Salerno, di un algerino accusato di aver realizzato passaporti falsi anche per alcuni dei terroristi implicati nelle stragi di Parigi e Bruxelles, l’uomo non ha risposto ai giudici. Si chiama Djamal Eddin Ouali, si è avvalso della facoltà di non rispondere nell’interrogatorio nel carcere di Fuorni, a Salerno. I magistrati hanno confermato l’arresto e quindi Ouali resterà in carcere in attesa che la magistratura si pronunci sulla sua estradizione, il primo aprile, richiesta dalle autorità del Belgio con un mandato di arresto internazionale spiccato il 6 gennaio 2016.
L’uomo ferito a Schaerbeek accusato di terrorismo – L’uomo ferito e fermato venerdì a una fermata del trama a Schaerbeek, nell’ambito dell’inchiesta sull’attentato sventato ad Argenteuil in Francia, è stato formalmente arrestato e accusato di partecipazione ad attività di un gruppo terroristico. Lo riferisce la procura federale belga all’agenzia Belga, ma non conferma che si tratti di Abderahman Ameroud, l’algerino condannato per complicità nell’omicidio del comandante afghano Massoud nel 2001.

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